Salve a tutti sono un appassionato di questo stile di pesca e vivo ad Agrigento.
Dalle mie parti esistono diversi spot a diverse batimetriche: si parte da 25 mt fino ad arrivare fino ai 70 mt.
In questo periodo si riescono a reperire sugarelli per la traina con il vivo, tuttavia in alcune secche a 60/70 mt, per le forti correnti, non riesco a far nuotare l'esca in prossimità del fondo.
Uso come attrezzatura un affondatore a palla di cannone con piombo da 6 kg e multifibra da 250 lib velocità 1,2, nodi cica.
Anche se il piombo naviga in prossimità del fondo mi accorgo dall'ecoscandaglio che, durante le virate, la mia esca risale di molto formando un angolo di circa 45° rispetto a fondo.
Esempio: se il fondale è di 70 mt ed il terminale dalla pinza sgancio dal piombo all'esca è di 20 mt, il piombo naviga a 68mt e l'esca risale di almeno altri 12 mt.
Di certo la causa di tutto ciò è da attribuire alle forti correnti di questi fondali, ma mi chiedo se questo succede soltanto in virata o sempre?
Provo a pescare con il guardiano da 500 gr e a 1,2 nodi già risale di molto ed
occorre fermare il motore spesso per rimettere l'esca in pesca.
Chiedo consigli.
grazie