DECRETO RIDUZIONE QUOTE TONNO ROSSO 2013, DA 40 TONNELLATE a 10 TONNELLATE AI RICREATIVI

"ARTICOLO PESCA IN MARE"

Splendido esordio della neo ministra De Gerolamo. Considerando che è la prima volta che mette il naso nel nostro settore, non possiamo non essere fortemente preoccupati per il futuro. Ma non ci avevano assicurato che la nostra quota sarebbe stata mantenuta? Al momento non possiamo che commentare il provvedimento come una vergognosa presa in giro. Qualcuno al Ministero farebbe bene a ricordarsi che dietro la passione e i suoi valori sociali e sportivi, la pesca ricreativa muove interessi commerciali tutt'altro che secondari. O forse le migliaia di aziende e di operatori del nostro settore valgono meno di quelle della pesca professionale? Il mare, caro Ministro, è "nostrum", cioè di tutti, e non solo delle lobby professionali. Provi a ricordarsene la prossima volta che tornerà ad occuparsi di pesca ricreativa.

Stefano Navarrini
Direttore Pesca in mare

Il RESTO cioe' 30 TONN. va ai SIGNORI PALANGARI per potergli riconsegnare il BY CATCH che gli era stato tolto da una legge comunitaria. E COSI? FEDERPESCA ha pensato bene di farsele dare da qualcuno.
Chi e' quella parte deficiente della pesca che non dice mai nulla se li prendono a calci nei coglioni???????

Hanno davvero rotto i coglioni ! Uno spende la legittima per preparare la stagione:barca, attrezzature, esche, la pesca apre e... magicamente si chiude subito dopo. Odio i bracconieri, ma un pesce ci terrei a portarlo a terra per mangiarlo con gli amici. Purtroppo come categoria non contiamo nulla, troppo "borghesi". Dovemmo fare un pò di casino per farci ascoltare.

Sono d'accordo sismo con te, dovremmo fare la voce grossa e anche secondo me con le associazioni che ci rappresentano in Ministero al Tavolo di Lavoro. Spererei ardentemente che loro sapessero in anticipo questa notizia e che si fossero dimenticati di comunicarcela. Sarebbe una più bella figura ma credo ahinoi che loro non sano nemmeno stati interpellati.