kahunaIII |
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| Ieri 20/08/2012 e' stata una giornata particolare per il team Kahuna. Una giornata cominciata presto, alle 6:00 am quando con tutta la fiducia del mondo ci accingiamo a preparare la partenza, caffe, canne in rastrelliera e accensione motori, direzione Mar Ligure quasi CorsicA. il sole fa capolino dall'orizzonte immerzo in un acqua piu' plumbea del solito e cosi 23 nodi per circa 1 ora e un quarto su una tavola levigta perfettamente.
Magia pura, delfini che ci accompagnano e danno buoni auspici e in meno di quanto sembri siamo in pesca, mentre caliamo le 12 canne in traina parte una con uno strike, il primo pesce di giornata, un tonno di 15 kg rilasciato prontamente ed in buona salute e poi sistemato l'assetto ci rilassiamo in cerca di segnali dal mare, delfini e balene oggi sono davvero il segnale piu' frequente addirittura vediamo fino a pomeriggio inoltrato circa 30 balenottere comuni di taglia medio grande.
Ma della pesca niente segnali sull'eco a stufo ma le canne non partono. Il Mar ligure sembra piu tirchio del solito, in tre barche a piu di 50 miglia dalla costa non vediamo nulla.
Unico lato straordianrio e' il potere salutare due buoni amici sempre troppo lontani per potersi frequentare, Zabombo e Curzio Mugnai che per magia sembravano li vicino. Un grande saluto ed abbraccio e poi ritorniamo in rotta verso Imperia in questo mare sempre piu' plumbeo con nuvole strane che lo rendono piu' buio del solito.
Arrivati a 17 miglia da Imperia vediamo un relitto che potrebbe celare qualche Lampuga e cosi ci avviciniamo rendendoci conto ben presto dello sbaglio tremendo di valutazione, non era un relitto bensi un uomo morto che galleggiava completamente vestito, ultima speranza che fosse un manichino dei crash test smentita immediatamente dallo stato di almeno una decina di giorni in mare.
Si chiama immediatmente la Guardia costiera e si denuncia il ritrovamento con le coordinate restando in attesa degli ordini dal comandante in servizio. : Non toccatelo, rimanete nelle vicinanze e attendete l'arrivo della vedetta .
Messaggio ricevuto ed eseguito ad eccezione del fatto che non mi sembrava giusto vedere un corpo umano galleggaire lontano e solo per altre 2 ore in acque sconosciute cosi' dopo avere fatto un cappietto al braccio lo abbiamo portato vicino all'imbarcazione in segno di protezione e quasi a fargli capire che il suo viaggio errante nel nulla era finito.
Arrivo della guardia costiera con a bordo tre ragazzi che eseguono subito le foto del caso imposte dal magistrato e dopo la descrizione degli abiti e dei segni eventuali di riconoscimento.
Noi rimaniamo li in attesa della fine dell'imbarco per tutto il tempo e pronti a dare eventuali aiuti o spiegazione sapendo di dovere lasciar dopo tutte le generalita alla pattuglia.
La vedetta e CP 806 e fatta con il gommone arancione classico delle vedette di salvataggio. Le operazioni di imbarco non riescono e cosi ci rendiamo disponibili ad eventuali aiuti, siamo in 2 omoni a bordo e forse la diffenza funziona. Niente da fare dalla loro barca e troppo difficile sembra quasi che il mare non voglia mollare la presa. Cosi do l'idea di usare il Kahuna per l'imbarco sulla plancetta e per lo svuotamento da li dell acqua in eccesso nel sacco per poi trasbordarlo a bordo della vedetta molto piu agevolmente da un altezza favorevole. Operazione funziona egregiamente ed in 2 minuti il corpo e a bordo in posizione di attesa di tornare dai propri cari.
Dopo esserci rifocillati consegno 3 bottiglie d'acqua ai ragazzi esausti della vedetta e dopo esserci rifocillati nel caldo asfissiante della giornat di ieri senza un filo d'aria la poesia finisce. Consegnamo i documenti di riconoscimento e subito dopo:
Richiesta:
Libretto e Patente, Assicurazione, Censimento pesca, Licenza pesca tonno rosso, pagamento tassa Lusso, Patentino Rtf e certificato vhf.
Dotazioni ??? No non ve le chiediamo perche' non c'e richiesta ufficiale ma potrebbe essere che domani in porto vi vengano richieste.
Dopo 3 ore e mezza alle 19:30 ci concedono il rientro in porto e ci congediamo in un atmosfera surreale con il sole oscurato e il mare plumbeo che piano piano si ricolorava.
Grazie lo stesso Mare a volte i tuoi messaggi sono piu' grandi di qualsiasi aspettativa.
Team Kahuna.
(Per informazione l'uomo era un 77 enne che era caduto dal traghetto Moby Lines in rotta da Genova a Olbia la notte del 13 Agosto non si conosce il motivo della caduta.
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