TECNICA DEL DROP BACK AI ROSTRATI, AGUGLIE E SPADA e MARLIN BIANCHI

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kahunaIII
view post Posted on 19/1/2012, 16:57




Qualcuno di voi ha avuto la fortuna di usare questa tecnica direi insostituibile quando si pesca ai rostrati??? Anzi aggiungo inevitabile se si vuole avere lo strike e cominciare il combattimento.
Vorrei sviscerare un pochino perche' e' una cosa che tutti ci spiegano ma che fino a quando non la proviamo su noi stessi e' molto difficile da capire.

Questa estate ho avuto modo di provarla anche in ITALIA oltre che a CABO dove abbiamo perso numerosi pesci grazie alla sconoscenza o meglio alla conoscenza solo del 50% di questo modo di dare lo STRIKE. La ancora piu' difficile visto che si pesca con gli ami CIRCLE. brbrrrrr da brivido.
Comunque l'agughlia imperiale qui in ITALIA e' stata davvero uno spasso, prima una tirata per pochi secondi e poi molla, scendo dal fly e mollo la frizione e un'altro attacco, ma si stacca un'altra volta e cosi' via per ben 4 volte prima di avere lo strike.
Il segreto ho potuto notare che sta nel come il filo esce dalla canna essenedo tenuto almeno un pochino facendo la minima resistenza possibile con il pollice sulla bobina. Bhe' dopo che il pesce ha ingoiato l'esca dicono di contare fino a 5 e poi stringere la frizione, l'altro consiglio e' quello di non tirare su la canna per dare lo strike ma di lasciarla con la punta orizzontale rispetto al mare e stringere solo la frizione fino a quando non si e' sicuri che il pesce e' allamato.

Qualcuno di voi ha avuto altre esperienze con rostrati tipo aguglie????? Comportamenti divertsi oppure avete mai usato la tecnica del rallentamento della barca e ripartenza???? a voi .

 
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mahi mahi 81
view post Posted on 19/1/2012, 20:24




INTERESSANTE ....:)
DA PROVARE SIKURAMENTE....io di solito davo filo senza mettere il pollice...e poi la canna la lasciavo in alto....Provero' di sikuro....
 
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mki96
view post Posted on 24/1/2012, 15:55




mica ho capito sai? cioè, una volta che si sente la frizione si prende la canna in mano, si mette parallela all' acqua e si mette sul "free" mantenendo però il pollice sulla bobina?
e di non ferrare, ma chiudere semplicemente la frizione, una volta contato fino a 5?
 
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bilbo2000it
view post Posted on 28/1/2012, 19:28




kahuna questa estate ho provato, se ricordi scrissi da qualche parte la mia esperienza: la prima ed ultima poichè ero al primo anno di traina in mare aperto e più che un paio di tonni sottomisura rilasciati non ho avuto partenze da rostrato...tranne quell'unica che ricordo bene come se fosse ora. Ero concentrato sulle canne quando ho avuto partenza secca di 3-4 secondi. Sono riuscito a mollare la frizione tempestivamente, ho ricevuto il secondo attacco in cui credo che il pesce si sia allamato ai lati della bocca poichè la frizione cantava che era una meraviglia. Purtroppo avendo il dito sulla bobina alla seconda partenza mi sono bruciato il pollice e questo mi ha fatto ritardare la chiusura della frizione...il pesce si è slamato e non è più tornato ovviamente.
Credo comunque che nel caso si ripetesse adotterei lo stesso comportamento, magari senza il pollice sulla lenza oppure con dei guanti: è stata la mia prima ed ultima caxxata, poi non si più ripresentata l'occasione...ma non demordo, il prossimo anno ci riprovo. :woot:
 
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kanu76
view post Posted on 29/1/2012, 17:10




Il drop back vine usato prevalentemente con esca naturale e armata con circe, farla con un Kona non ha molto senso visto l' affondamento non tanto naturale dell artificiale.
Non si da lo strike propio perche si pesca con i circle.
Potrebbe funzionare se il kona e' ''farcito'' ma per la mia esperienza non ha dato grandi risultati.

A cabo ci ho pescato tante volte ma purtroppo i marlin presi a traina sono stati pochissimi rispetto a quelli presi col vivo, pescando a vista dove il drop back non viene utilizzato ma si stringe la frizione gradualmente mentre il pesce si gira e si allontana dalla barca in questo modo il cirlce fa il suo lavoro.

Il fatto di alzare la canna o meglio cercare c'era un bell articolo di Piter B. su una MM di tempo fa.. lui diceva che e' inutile ferrare con più' di 150mt di nylon in mare contando l'allungamento dello stesso praticamente al pesce non arriva nulla.

Saluti
Marco
 
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lantis75
view post Posted on 29/1/2012, 18:56




Per esperienza personale fatta con l'aguglia di cui parla Daniele che non ne voleva sapere di restare allamata e solo usando il drop back e per 4 volte non ne voleva sapere ma è sempre tornata proprio perchè si usa tale tecnica.
La stessa cosa l'ho utilizzata anche in altre occasione, con buonissimi risultati, ( al fattore C non si comanda :cry: ) e anche alle Maldive con i vela anche senza utilizzate i circle; peccato solo per lo spada che mi ha fatto marameo :ph34r:
Usando il vivo e i circle è stata invece utilizzata nell'ultimo viaggio col il maestro Pier è ha dato i suoi frutti...
Rilasciate gente rilasciate che poi ci si diverte

Ciaoooooooooooooo
 
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kanu76
view post Posted on 29/1/2012, 20:43




cioa Latis75

Per essere precisi non hai effettuato un drop back ma una sorta di teasering, il pesce continua viene perché vede l' esca andare e venire non ostante sia stata attaccata..quindi si stimola la sua curiosità, e spesso se non ha attaccato in maniera decisa lo fa proprio per questo tira e molla.


Il drop back e' molto usato in OZ dove si pescano i Black col naturale, spesso sulla esca collegata all outrigger si lasciano anche 20mt di lenza in bando e quando il pesce spinza ha tutto il tempo di ingoiare girarsi e allontanarsi dalla barca senza sentir alcuna resistenza.

Concordo col RILASCIATEEEEEE!!!!
 
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kahunaIII
view post Posted on 29/1/2012, 21:29




CITAZIONE (kanu76 @ 29/1/2012, 20:43) 
cioa Latis75

Per essere precisi non hai effettuato un drop back ma una sorta di teasering, il pesce continua viene perché vede l' esca andare e venire non ostante sia stata attaccata..quindi si stimola la sua curiosità, e spesso se non ha attaccato in maniera decisa lo fa proprio per questo tira e molla.


Il drop back e' molto usato in OZ dove si pescano i Black col naturale, spesso sulla esca collegata all outrigger si lasciano anche 20mt di lenza in bando e quando il pesce spinza ha tutto il tempo di ingoiare girarsi e allontanarsi dalla barca senza sentir alcuna resistenza.

Concordo col RILASCIATEEEEEE!!!!

Concordo sulla tecnica usata per il BLACK pero' vorrei proprio capire meglio quello che ci siamo trovati a fare. Quest'anno siamo stati a Cabo come se hai voglia puoi vedere nel filmato della playlist IGFA OFFSHORE WORLD CHAMPIONSHIP e devo dire che abbiamo usato la tecnica del Drop Back spesso anzi diciamo più eloquentemente ci abbiamo provato ad usarla ma devo dire che gli strike più sicuri che abbiamo avuto in gara sono stati sui J ho ok dei know che fortunatamente ci siamo portati da casa con colori davvero usati nel modo giusto. Abbiamo perso per questo un buon 8 pesci allo strike che ci avrebbero dato un piazzamento molto migliore anche se il premio Lampuga lo abbiamo ritirato. Per la prima volta meglio che niente.

Invece tornando in Italia posso assicurarti che per fare mangiare quell'AGUGLIA ho utilizzato proprio il metodo di Cabo con il vivo e Circle ho ok. Poi chiamiamolo Teasering sta anche meglio ma quello che mi ha stupito particolarmente e' che mentre lasciavo filo nella maniera che si vede nei disegni riuscivo a sentire le rostrate anche quando il filo non era in tiro, proprio mentre era in bando diciamo cosi' anche se in traina in effetti non lo e' mai. Lo ha fatto per ben 4 volte a 8 nodi circa.
Concordo anche con il fatto della ferrata con 150 metri di filo fuori che non arriverà, mai al pesce in modo convinto ma sara' ammortizzato in modo marcato.

Comunque situazioni che mi sono capitate altre volte nel nostro mare con striminzì di 30 metri e poi mollato tutto. Secondo me sono tutti strike di rostrati"........ohhhh intendiamoci tutti non vuol dire centinaia di strike ehhhhhhh :woot: ma essendo fuori spesso diciamo che nei 4 anni passati in traina da poco arrivando dal DRIFTING Adriatico, 10/12 strike me li sono persi per non avere conosciuto questa tecnica.

 
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kanu76
view post Posted on 30/1/2012, 09:11




Ho visto il video molto bello!

A cabo prevalentemente gli striped si pescano a vista quindi quando vedi il pesce che nuota o arriva in scia si fila in h2o il naturale...
Il pesce arriva prende l' esca in bocca e si gira... in quel momento tu dai lenza poi quando credi che il pesce abbia ingoiato si chiude la frizione in maniera progressiva in modo che l' amo scivoli lungo la bocca del pesce per poi piantarsi su un lato della bocca. tutto questo lo fai usando il circle Hook.

Ora non ho molte aguglie imperiali alle spalle quindi non posso dare info precise, ma per quanto riguarda i vela spesso capita che il pesce giochi con l'esca anche per qualche minuto, li devi fare in modo di stuzzicare la sua aggressivita/appetito facendo rallentare o accelerare l'esca dopo il primo attacco, questa e' una "manovra" che si ripete fino a quando non attacca deciso.

Con i vela pigri spesso invece di far affondare l'esca dopo il primo attacco recupero qualche metro levandogli l' esca dalla bocca più' volte fino a quando lui non s' incaXXX e attacca deciso.
E' più o meno la tecnica che si usa quando peschi in switchbait il pesce vede il teaser lo segue.. tu mate devi tenere il pesce impegnato mentre l' angler fila il naturale a quel punto quando ' esca e' a portata di bocca si leva l' artificiale e il pesce si lancia sul naturale, in questo caso peschi in free spool per poi chiudere progressivamente quando senti il pesce che correre.

Dipende molto anche dal tipo di kona che usi...testa duro o morbida?? io personalmente per i rostrati pesco con moldcraft modello super Cugger nelle misure più' piccole. taglio il gonnellino in modo che sia lungo solo 4cm lo farcisco col naturale ma metto l' amo a monte del kona a 2 cm dalla testa. In questo modo evito che il pesce venga allamato internamente ma sempre all esterno.
 
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bilbo2000it
view post Posted on 31/1/2012, 14:38




CITAZIONE (kanu76 @ 30/1/2012, 09:11) 
Dipende molto anche dal tipo di kona che usi...testa duro o morbida?? io personalmente per i rostrati pesco con moldcraft modello super Cugger nelle misure più' piccole. taglio il gonnellino in modo che sia lungo solo 4cm lo farcisco col naturale ma metto l' amo a monte del kona a 2 cm dalla testa. In questo modo evito che il pesce venga allamato internamente ma sempre all esterno.

Se posso chiederlo kanu76 di che misura sono i tuoi kona? Mi piacerebbe imparare a farcirli come fai tu, hai la possibilità di farmi vedere delle foto delle tue creature? Se chiedo troppo capirei se non volessi rispondere, grazie! :)
 
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kanu76
view post Posted on 31/1/2012, 15:01




Ma che sherzi!! figurati se non ti rispondo!!!

Non faccio nulla di strano..
Uso o il filetto del bonitto o di calamaro, quando esagero uno sgombretto intero.
se non farcisco amo singolo montato su 49 strand ami Jubo o Hays

Belin sei di genova quando smette sto freddo andiamo a farci una pescata?!?!?
 
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bilbo2000it
view post Posted on 1/2/2012, 00:20




CITAZIONE (kanu76 @ 31/1/2012, 15:01) 
Ma che sherzi!! figurati se non ti rispondo!!!

Non faccio nulla di strano..
Uso o il filetto del bonitto o di calamaro, quando esagero uno sgombretto intero.
se non farcisco amo singolo montato su 49 strand ami Jubo o Hays

Belin sei di genova quando smette sto freddo andiamo a farci una pescata?!?!?

Beh io ho un calcagno 7 metri e in mare aperto ho cominciato a pescarci quest'estate ed esclusivamente con condizioni meteo buone e non oltre le 10 miglia (quello che permette sia la barca che la mia esperienza), ho poche uscite all'attivo. Mi sa che da te ho solo da imparare, quando vuoi! :D
Ma tu sei quello che ha preso il marlin bianco quest'estate? :huh:
 
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kanu76
view post Posted on 2/2/2012, 11:22




Nella pesca non si smette MAI d' imparare!!!

Nessun marlin bianco all attivo gli unici rostati mediterranei che ho preso qualche aguglia imperiale e un paio di spadini..



 
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12 replies since 19/1/2012, 16:57   633 views
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