COSTA CONCORDIA NAUFRAGA AL GIGLIO__, 3 Morti 70 dispersi 14 feriti

Polemiche davvero importanti sul naufragio della nave, nessun guasto elettrico, equipaggio non pronto al pericolo e tutto finisce in un incagliamento sugli scogli ad 1 miglio dalla costa.

3 morti, 70 dispersi, 14 feriti.

Davvero un mistero, le operazioni di soccorso sono ancora in atto, una tragedia che ricorda lo squarcio del Titanic contro gli iceberg.
Che cosa è successo sulla Costa Concordia? Perchè la nave, che doveva stare a 5 miglia dalla costa dalla costa si è avvicinata a 3 miglia, al punto da fire nelle secche e che impattare contro uno scoglio che le ha aperto uno squarcio della fiancata.
Sono le domande a cui sta rispondendo, negli uffici della Capitaneria di porto dell'Isola del Giglio, il comandante della Costa Concordia, la nave naufragata ieri sera al largo dell'Isola.
Il comandante dovrà ricostruire le fasi dell'incidente e spiegare come mai si fosse avvicinato così tanto alla Isola. Secondo i programmi, infatti, la Concordia avrebbe dovuto attraversare il canale tra l'Argentario e l'Isola del Giglio a 5 miglia dalla costa italiana, e quindi a 3 dall'isola e dalla secca sulla quale si è incagliata. Il Giglio dista, infatti, dalla terraferma 16 km, cioè 8,6 miglia nautiche.

La situazione non cambia, ancora troppi dispersi. Mamma mia se ci fosse stato tempaccio ho paura che il bilancio sarebbe stato molto peggio. Difficile stare a guardare le immagini.
Il comandante incriminato per omicidio plurimo e abbandono della nave. Davvero difficile dare un giudizio intanto speriamo per i dispersi poi vedremo le responsabilità.

una riflessione personale su questo incidente,drammatico per i numeri di vittime e dispersi,incredibile per la totale inadeguatezza dell'equipaggio,stupido per le dichiarazioni del comandante,surreale in quanto al giorno d'oggi anche una scimmia riuscirebbe a capire con l'equipment di bordo il giusto momento di fare la virata e non 150 mt prima ed ancor di più che era già buio quindi con doppia guardia...
Un comandante a abbandonato la sua nave nel momento del bisogno questa gravissima azione aggravata da accusa di omicidio colposo e naufragio porterà a pesantissime azioni (giuste secondo me) verso la sua figura in primis e la compagnia subito dietro in quanto lui rappresentante a bordo della stessa,vergognoso quando lui il comandante dichiara di essere stato l'ultimo a scendere dichiarazione non vera in quanto ancora in queste ore saltano fuori dispersi vivi dalla nave e la nave NON è affondata,lui ancora oggi e nei giorni a seguire fino al termine delle operazioni di salvataggio dei passeggeri e dell'equipaggio fino al termine delle operazioni di messa in sicurezza della nave e se avesse voluto fino a che non fosse stata portata via da li,o smantellata sul posto fiche ci fosse stato posto per un piede su una lamiera a pelo d'acqua doveva restare li per coordinare i soccorsi lo sbarco la messa in sicurezza e rimozione del relitto con in mano il suo vhf.

Vorrei però fare i più sinceri complimenti a tutti gli abitanti del Giglio,che anno messo a disposizione il proprio tempo e le loro strutture per portare aiuto e conforto a tutti questi naufraghi.

ciao William

E' usuale fare il salutino quando passi davanti a casa ...qui da noi fino a qualche anno fa un noto comandante di navi da crociera accostava e salutava con tanto di sirena praticamente ogni settimana..
non e mai successo niente perche' essendo un comandante "cogitante" non si sarebbe mai avvicinato a meno di mezzo miglio da terra anche conoscendo a menadito la zona...questo qui evidentemente non faceva solo il salutino davanti a casa sua, e chissa' perche' non ha mantenuto un atteggiamento di prudenza e sicurezza.. incredibile il fatto che addirittura a messo in dubbio che sulle carte nautiche non fosse segnalata la secca... sui gps attuali ci sono anche i tubi delle fogne....

complimenti al ComTe. Defalco della CP Livorno,questa è gente che merita il posto che occupa.

http://video.corrierefiorentino.corriere.i...neria/cf-167017

4000 persone e passa ,in mano a una persona sicuramente presa dal panico non voglio dire ... ma un comandante oltre saper andare per mare dovrebbe avere le palle scusate il termine .... dovrebbe essere un leeder ... non una "pecora"

oltre il discorso scogli non segnalati o meno ma il SUO COMPORTAMENTO sottovalutando l 'incidente una nave che rolla in quel modo ... guasto elettrico d'accordo che non poteva dire signori stiamo affondando .... avrebbe creato il panico mentre cosi... invece ...i cuochi che calano le scialuppe ma il personale preposto dov'era ....

intant oabbiamo un bilancio dei morti finora recuperati e' salito a 11 e 28 dispersi

e di poco fa

"La Concordia si muove, stop alle ricerche"

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/sp...l_44175735.html

Continua ad insinuarsi nell mente della mia famiglia le immagini di quella notte cercando di immaginre il terrore sui visi di tutte le persone.
Il comandante vivra' con il peso di queste urla, tutte le notti per tutta la vita. Per ciò che riguarda la pena giudiziaria penso che poco manChera' alla medaglia al valore vista la regolamentazione italiana.

Staremo a vedere......intanto spererei che facciano ancora qualche sforzo per raggiungere le parti ancora chiave sicuramente invase dall'acqua ma anche con bolle d'aria ingenti. Sono ancora fiducioso. Forza.

P.s. Ma secondo voi ste liste dei passeggeri sono veritiere oppure ancora confusionali?

speriamo che lo siano da un lato cosi almeno sta benedetta lista s'accorcia in modo positivo,vedi la sig.ra tedesca che era in lista ma gia rientrata in germania

ad oggi sono 21 i dispersi

Non vi e' anche negligenza della guardia costiera che in tutti questi anni ha permesso ai comandanti di navi crociera di fare questi follie mentre con barche private e' sempre inflessibile( ed e'giusto che lo sia)
Inoltre dal 2005 tutte le navi hanno un transponder che e' visibile in capitaneria
Una responsabilita' la hanno anche loro

la responsabilita in navigazione e' al 99,9% del comandante, onori ed oneri. cio non vieta alle unita di controllo, vedi capitaneria, vedi centro operativo costa, di sorvegliare la rotta della nave, e una volta giunto a terra,comportarsi di conseguenza col comandante.....a me non risulta che comandanti siano mai stati redarguiti o altro, per aver compuito gesti pubblicitari o di maggior visibilita' per il marchio stampato sulla ciminiera, anzi.non aggiungo altro, se non estremo dispiacere per la perdita incalcolabile di vite umane, che siano una sola o piu, poca differenza fa.

Ma secondo voi e' possibile che delle navi del genere riescano a vedere bloccati tutti i generatori di corrente compreso quelli di emergenza per un incendio???

Avete notato che tipo di peschereccio e'quello che traina la Costa Allegra!!!!????

29 febbraio 2012
Un rogo al ponte tre senza conseguenze per i passeggeri a inizio Febbraio


Non c’è due senza tre. Dopo la Concordia e l’Allegra, una terza nave della flotta Costa ha conosciuto delle difficoltà in acqua. Un incendio si è infatti sviluppato a bordo della Costa Voyager nella notte tra i sei e il sette febbraio sul Mar Rosso. Ne parla l’Express.

L’INCIDENTE D’INIZIO FEBBRAIO – Quindi, tra i 32 morti della Costa Concordia e la deriva al largo delle Seychelles della Costa Allegra a causa di un rogo in sala macchine, è toccato agli 800 passeggeri della Costa Voyager rimanere in balìa degli eventi in attesa della conclusione dell’emergenza, al largo del Mar Rosso. Un testimone a bordo della nave al momento dell’incidente, che ricordiamo è avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 febbraio, ha riferito di un incendio avvenuto al ponte 3 della nave, a livello delle cabine: “Siamo stati svegliati in piena notte da un messaggio di allarme evidentemente destinato al personale di bordo. Il messaggio era in italiano, ma ripeteva sempre pericolo a bordo”.

Una volta dato l’allarme, il testimone, chiamato Pierre, è uscito dalla sua camera ed ha assistito a scene di panico nei corridori. “Molti passeggeri avevano addosso il loro gilet di salvataggio. Fa paura svegliarsi con degli avvertimenti di questo genere, specie dopo che la Concordia si era schiantata sugli scogli del Giglio da meno di tre settimane”. Lo staff invitava i passeggeri a rientrare nelle loro camere, con la sicurezza che avessero tutto sotto contollo.

Questa non la sapevo, quindi 3 navi, 3 incidenti, non vorrei che i due POST CONCORDIA siano riferiti a delle circostanze di boiccottaggio, magari da parte di qualche dipendente incavolato ma forse sono solo idiozie che vaneggio.

Comunque il peschereccio che sta TRAINANDO la COSTA ALLEGRA e' 84 METRI ed e' una delle 3 TONNARE A CIRCUIZIONE piu' grandi del mondo e sicuramente era in quelle acque per i PINNAGIALLA. In questo momento sta guadagnando forse di piu' che pescare.

Almeno il lato positivo e' che non puo' prelevare tonni pinna gialla che sono davvero in uno stato pietoso anche loro.