CITAZIONE (fedetor05 @ 22/11/2011, 12:56)
News? hanno preso le misure auspicate? sono state ridistribuite le quote? affondano le barche da pesca al tonno? faranno estinguere definitivamente la specie?
Parigi l'anno scorso è stata deludente...speriamo che il Bosforo abbia portato bene!
Eccomiiiiiii siamo prontissimi, Dunque ecco il riassunto di cio' che e' emerso dalla riunione ICCAT ad ISTAMBUL 2011: Mi piacerebbe molto avere i vostri commenti.
Le misure per migliorare la gestione della pesca del tonno rosso e del pesce spada in Mediterraneo.
Per cio' che concerne le quote, rimangono le quote stabiolite dal PIANO PLURIENNALE di riduzione della PESCA in EUROPA e quindi si continua sulla riduzione, scongiurato il pericolo di riconsegna di quote fantasma ai PROF.
Il WWF dichiara che ora è ancora più urgente fare dei passi avanti adeguati alla status di inefficienza della gestione della pesca di queste specie. Come pure è estremamente necessario controllare l’attività di pesca illegale nelle acque libiche, avvenuta quest’anno in un contesto di guerra.
Per il Tonno rosso si è deciso di adottare una documentazione elettronica stringente per registrare le catture. Tuttavia, sebbene tale documentazione elettronica rappresenti un passo avanti importante e positivo per il monitoraggio dello sforzo di pesca e per la tutela specie dello stock, risulta evidente che se non si compie una valutazione approfondita e affidabile di tutti i trasferimenti di tonno rosso che avvengono dai pescherecci agli allevamenti, essa risulterà inefficace.
Oltre alla pianificazione della registrazione elettronica delle catture, quest’anno i Paesi, che pescano tonno rosso, hanno convenuto sulla necessità di rafforzare la qualità delle indicazioni scientifiche sviluppate dall’ICCAT. Esperti esterni saranno, quindi, invitati a partecipare alle valutazioni degli stock ittici, e per la prima volta verrà introdotto un meccanismo di
peer review nell’ambito della produzione scientifica dell’ICCAT.
Il WWF sperava, però, di vedere adottato il primo piano di gestione della pesca del Pesce spada in Mediterraneo. E’ stata, invece, stabilita solo la nuova dimensione minima per la cattura, pari a 90 cm, che serve solo a evidenziare quanti pesci troppo giovani siano stati pescati fino a oggi.
Resta comunque, positiva la proposta di avviare un piano di gestione per la pesca di questa specie a partire dal 2013.
Molto positivo è risultato anche il fatto che siano state introdotte misure di protezione per lo squalo sericeo, recentemente classificato come la specie più vulnerabile tra tutti gli squali dell’Atlantico. Lo squalo sericeo è spesso vittima della pesca accidentale, il bycatch, e da ora vige l’obbligo di rilasciare questi animali se catturati accidentalmente da reti o altri strumenti da pesca.