PAZZA IDEA, ...alla ricerca del calamaro che non c'è...

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campa4bt
view post Posted on 31/5/2011, 20:54




Ciao a tutti,

purtroppo ultimamente a causa del troppo lavoro e del maltempo che mi tiene a terra nel week-end, ho maturato una insana crisi di astinenza dalla pesca.....che mi sta portando a formulare strani deliri.....e siccome non mi va di sentirmi solo, sono qui a sottoporvi il mio ultimo delirio odierno, sperando in qualcuno per trovare presto una soluzione....

Siccome per la traina col vivo, siamo "obbligati", ad utilizzare la seppia (in prevalenza per il dentice) e il suro (per le ricciole) o l'aguglia (un po' tuttofare, quando la si trova), mi son sempre chiesto quanto potrebbe essere produttivo pescare i dentici col calamaro vivo.....

E qui viene il mio quesito....secondo voi è possibile tentare la cattura del calamaro nelle mie zone?


Premessa: le zone in cui pesco, Mare Adriatico, al centro della Regione Marche, sono contraddistinte da zone prettamente sabbiose/fangose, con profondità che vanno dai 2/3 metri all'uscita del porto, fino ai 70 metri a 30 miglia dalla costa....una piattezza assurda, intervallata solo da mitilicolture e piattaforme off-shore. Se escludiamo il monte conero o altre piccole realtà costiere.



Sentendo in giro, nessuno ha mai tentato questa cattura, in quanto a detta dei più non si prendono....però comunque qualche calamaro c'è, nelle nasse con cui catturiamo le seppie, capita di trovare uova di calamaro....eppure nessuno ci prova, o nessuno ci riesce? O chi ci riesce rimane in silenzio nell'ombra?



Volevo delle dritte su come poter iniziare.....con che tecniche provereste voi? Tataki o totanara classica? In che periodo (stagionale o orario del giorno)? In che zone (a riva, nelle scogliere, nelle mitilicolture oppure a largo intorno alle piattaforme)?

Oltre a ciò....visto che vorrei provare ora per avere qualchè bignè da testare sui Dentici che ora sono belli attivi.....come provereste a fare quest'esca improbabile, di questo periodo, nelle mie zone?

Spero di non aver esagerato con le domande....e spero che qualcuno accolga questo mio interrogatorio....! :wacko: :wacko:

E se poi tutto finisce con un: "LASCIA PERDERE E ACCONTENTATI DELLE SEPPIE!", almeno avrò risparmiato l'investimento di attrezzatura per molluschi, e continuerò a trainare con le seppioline, tanto presenti e numerose....

Buonaserata a tutti,
Michele
 
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gagiu
view post Posted on 3/6/2011, 21:50




CITAZIONE (campa4bt @ 31/5/2011, 21:54) 
Ciao a tutti,

purtroppo ultimamente a causa del troppo lavoro e del maltempo che mi tiene a terra nel week-end, ho maturato una insana crisi di astinenza dalla pesca.....che mi sta portando a formulare strani deliri.....e siccome non mi va di sentirmi solo, sono qui a sottoporvi il mio ultimo delirio odierno, sperando in qualcuno per trovare presto una soluzione....

Siccome per la traina col vivo, siamo "obbligati", ad utilizzare la seppia (in prevalenza per il dentice) e il suro (per le ricciole) o l'aguglia (un po' tuttofare, quando la si trova), mi son sempre chiesto quanto potrebbe essere produttivo pescare i dentici col calamaro vivo.....
Ciao Michele,non conosco minimamente la tua zona,per quanto riguardal'esca il calamaro in certe stagioni per conto mio nulla ha da invidiare alla seppia,anche se in inverno anche dalle mie parti chi riesce ad averle pesca con la seppia proprio per i nostri amici dentuti.
E qui viene il mio quesito....secondo voi è possibile tentare la cattura del calamaro nelle mie zone?

per quanto ne sò credo che il calamaro sia più o meno presente dappertutto.
Premessa: le zone in cui pesco, Mare Adriatico, al centro della Regione Marche, sono contraddistinte da zone prettamente sabbiose/fangose, con profondità che vanno dai 2/3 metri all'uscita del porto, fino ai 70 metri a 30 miglia dalla costa....una piattezza assurda, intervallata solo da mitilicolture e piattaforme off-shore. Se escludiamo il monte conero o altre piccole realtà costiere.

questo e forse il problema più evidente non pere i calamari ma per il dentice che come sai bene predilige scogli e cigliate per tenderei suoi micidiali agguati

Sentendo in giro, nessuno ha mai tentato questa cattura, in quanto a detta dei più non si prendono....però comunque qualche calamaro c'è, nelle nasse con cui catturiamo le seppie, capita di trovare uova di calamaro....eppure nessuno ci prova, o nessuno ci riesce? O chi ci riesce rimane in silenzio nell'ombra?

questo avvalora la mia tesi,ci sono bisogna catturali,

Volevo delle dritte su come poter iniziare.....con che tecniche provereste voi? Tataki o totanara classica? In che periodo (stagionale o orario del giorno)? In che zone (a riva, nelle scogliere, nelle mitilicolture oppure a largo intorno alle piattaforme)?
se i fondali sono quelli che hai citato forse la tecnica migliore e quella della traina con affonadori e o piombi con l'ausilio di canne e o lenze a mano
se individui poi qualche scalino ove loro pascolano e trovi mangianza puoi di certo provare con tataky e totanare in piombo leggere e che navighino in acqua
Oltre a ciò....visto che vorrei provare ora per avere qualchè bignè da testare sui Dentici che ora sono belli attivi.....come provereste a fare quest'esca improbabile, di questo periodo, nelle mie zone?

Spero di non aver esagerato con le domande....e spero che qualcuno accolga questo mio interrogatorio....! :wacko: :wacko:

E se poi tutto finisce con un: "LASCIA PERDERE E ACCONTENTATI DELLE SEPPIE!", almeno avrò risparmiato l'investimento di attrezzatura per molluschi, e continuerò a trainare con le seppioline, tanto presenti e numerose....
prova e insisti vedrai che i risultati arriveranno se poi affermi che sono vispi e belli attivi vuol dire che ci sono basta solo pescarli auguri
Buonaserata a tutti,
Michele

 
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pietropesca
view post Posted on 9/6/2011, 12:17




Poiché il tuo quesito riguarda solo la presenza di calamari presumo che tu sia certo della presenza dei dentici (che invece sarei stato certo dalle tue parti non fossero presenti).
Per sapere se le tue zone sono o meno frequentate da calamari la soluzione migliore mi sembrerebbe chiedere ai pescatori professionisti di lì.

p.s.
direi che dalle tue parti non ne
esistano, ma visto che sbagliavo sui dentici ........
 
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campa4bt
view post Posted on 9/6/2011, 12:29




Per i dentici ti posso dare l'assoluta certezza....ci sono, e molti più di quanto si creda....speriamo di non venir fucilato per questa mia dichiarazione....certo che in confronto al sud adriatico, oppure al tirreno, o alla croazia, qui è come se non ci fossero....ma c'è sempre la fila per trainare nelle zone conosciute....

E' ovvio che non si esce con la certezza di prenderlo o quasi come in altre zone d'italia, ma quest'anno persone che han avuto più tempo di me per uscire, ne han presi anche 4 o 5 in una mattina, che per la mia zona è un quasi record!

Di calamari invece professionalmente non se ne pescano in quantità...ma ogni tanto qualcuno sugli strascichi li prende, oppure con le lampare....certo non ci partono apposta....

La mia curiosità era dettata piucchealtro dal fatto che forse potevo fare la differenza se magari vado in traina dove tutti portano al guinzaglio la seppia, e io portavo un bel calamaro...ma se così non è possibile, continuerò con le seppie, finchè magari con costanza e un po' di fattore C, riesco a trovare un luogo di pascolo dei calamari e chissà un dì, potrò innescarli!
 
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pietropesca
view post Posted on 9/6/2011, 12:33




Le uniche zone dove realmente puoi uscire a dentici pensando con una ragionevole certezza (sempre che tu riesca a fare l'esca - a volte piu' difficile del dentice) sono Corsica & Sardegna.

Nella pesca il fattore C è almeno il 25%, S E M P R E
 
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campa4bt
view post Posted on 9/9/2013, 23:22




Rispolvero questo mio vecchio topic, con alcune considerazioni su ciò che è avvenuto negli ultimi due anni, nella mia ricerca del calamaro che non c'è.

Partiamo dal presupposto che ci ho provato in tutti i modi, ma non sono riuscito a prendere più di due calamari in due anni. Comunque sono un cocciuto e adesso mi sta capitando qualcosa che vorrei analizzare con voi.

Negli ultimi mesi sto frequentando una presura, su 70 metri di acqua, che mi sta dando molta soddisfazione, nelle classiche prede da bolentino del mare adriatico. Quello che ha destato la mia curiosità, è la presenza di calamari (o totani) che navigano a piccoli branchetti (dai 3 ai 10 esemplari), intorno alla mia barca a 20 centimetri dal pelo dell'acqua. Le ho provate tutte ma non sono riuscito a catturarli, se non poi ritrovarmene uno piccolo (7-8 cm) attaccato per sbaglio ad una canna con filetto di alice con la quale stavo tentando di fare il vivo. Gli altri che vedo nuotare in superficie sono molto più grandi.

Li vedo solo durante le ore notturne. E per brevi periodi. Oramai sono circa 2 settimane che li vedo almeno due volte alla settimana.

Come provereste ad insidiarli? C'è un modo?

GRAZIE A TUTTI!

Michele
 
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5 replies since 31/5/2011, 20:54   487 views
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