Trasduttori ed ecoscandagli

Avendo acquistato una barca con installato un trasduttore passante in bronzo della Garmin di grande potenza (1KW) e a doppia frequenza vorrei comprare un ecoscandaglio adeguato (magari anche con funzioni GPS integrate). Sono perplesso sulla qualità dell'offerta Garmin (GPSMAP 720S, 526, ...?). Voi cosa mi consigliate?
Sapete se i trasduttori sono compatibili tra di loro o se è impossibile utilizzare un trasduttore di una marca con apparati di un'altra?

Ogni trasduttore "lavora" su una o più frequenze determinate e non modificabili.
La frequenza si misura in khz.
Se un trasduttore è 600w e 50/200khz di frequenza può essere utilizzato con un eco con tali caratteristiche.
Quindi verifica potenza e frequenze dello strumento che vuoi comprare.

I trasduttori che vanno per la maggiore sono fabbricati dalla arimar e sono utilizzati nelle marche più diffuse.

AIRMAR

...quindi, se ho capito il suggerimento, basta verificare che l'ecoscandaglio sia in grado di "gestire" potenza e frequenze caratteristiche del trasduttore e non vi saranno problemi di compatibilità anche se gli apparecchi sono di produttori/marche diverse (nemmeno gli spinotti?)
Tra gli ecoscandagli (magari anche con funzioni di GPS) capaci di "gestire" 1 kw di potenza e 50/200 khz di frequenza quali ritenete i migliori?
Cosa ne pensate, in particolare, dei Garmin?
Ciao

Devi verificare anche gli spinotti, che se diversi, puoi sostituire.

Avendo io estrazione "professionale" per me l'eco E' Furuno.
Se non hai grandi esigenze va bene il fcv 585.
Personalmente non mi piacciono i multifunzione.
Preferisco UNO schermo per l'eco, UNO schermo per il plotter e così via e per diversi motivi
(si rompe lo schermo di uno, ho l'altro strumento funzionante - la schermata divisa a metà su un monitor da 20" è una cosa, su uno da 8 o da 10 è un'altra).
Però devo dire che il mercato mi da' torto, vista la grande diffusione dei multifunzione.

Scusami....Arimar....digitazione frettolosa. E' un periodo che in tutti i messaggi scrivo thnaks ....vabbè...senilità.

Dissento son te su un paio di cose. Facciamo una premessa, uno schermo da 5" a cui si chiede di fare multifunzione lo trovo sbagliato,
diventa un inservibile datore di poco visibili informazioni. Uno schermo da 12" ha un altra valenza. Credo che la soluzione migliore da
questo punto vista trovo che sia il sistema di intercambiabilità delle informazioni tipo la Raymarine o la Garmin ( non stò dando un
giudizio sugli apparecchi, intendiamoci). Puoi settare come ti pare, puoi usare cosa ti pare, grande comodità, anche se se ne spenge uno.

Anche per me la Furuno per gli scandagli è praticamente imbattibile ma, dopo averlo usato in barche su differenti, trovo il grandemente magnificato 585 non eccezionale ma tutt'altro ( aiuto ora mi sommergeranno urla fischi e boati) .
La serie più alta, beh, quella è un altra storia....

Non sono un esperto ma conosco piuttosto bene i Furuno perchè li uso da una ventina d'anni.
Attualmente ho un 585 con sonda da 1kw e un 1150 con sonda R309 da 2/3kw .

Sul 585 Kurt ha ragione, sicuramente non è uno strumento eccezionale, ma credo che con un prezzo attorno al migliaio di euro abbia un giusto rapporto qualità prezzo.

Il pari modello della Koden (mi pare sia l' 833), costa meno ma secondo me è "meno".

Il "resto del mondo" di non mi entusiasma per svariati motivi, tra i qualii:
1. non uso mai la funzione "auto", voglio avere la possibilità di regolare tutti i valori di settaggio, quindi mi serve un apparecchio che mi permetta il maggior numero di regolazioni possibili
2. ricordo ancora quando da un Lowrance diportistico (per l'epoca già ottimo) passai al mio primo professionale Furuno, tutta un' altra storia !

In conclusione io consiglierei di fare la scelta in base a come si pensa di voler utilizzare lo strumento.
Chi vuole un eco da utilizzare quasi esclusivamente nella funzione auto è meglio compri uno dei tanti strumenti "diportistici" presenti sul mercato.
Chi invece pensa che utilizzerà tutte le possibilità offerte dallo strumento scelto fa bene a partire con un vero "professionale" (finanze permettendo) o almeno con qualcosa che ci si avvicini (v. fcv 585).

Infine la serietà di marchi come Furuno, Koden o Hondex è altra cosa rispetto a quella di altre case: chiedere in proposito ai tanti proprietari di E120 come e se gli siano stati risolti quelli che ormai sembrano irrisolvibili problemi di software del DSM400.

Ovviamente sono valutazioni personali.

p.s.
in condizioni particolari già con l'eco Furuno a tubo catodico e sonda 1kw/ 28khz che avevo sulla barca vecchia, opportunamente regolato, "vedevo" gli ami dei filaccioni a 80/100mt sotto la barca mentre li salpavo, distinguendoli dai pesci allamati.

Ho un E120 + un E80 sull' AL. Essendo trainista ed in alternativa andando a tonni, ho scentemente montato un B258 con il DSM300.

Pur essendo un afficiadones della Ray(theon) da tantissimo tempo, ed avendo avuto sul Black Fin un Furuno, devo dire che non ho un giudizio particolarmente positivo dell'accoppiata s.m..

Molto positivo il fatto che riesco a scandagliare ( intendendo vedere il profilo del fondo, intendiamoci) anche a 35 kn e sino ai 480 metri che trovo come massimo fondo sulla rotta per Capo Corso, ed in questo caso il settaggio è automatico. Per tutto il resto, se vuoi ottenere delle informazioni che abbano un senso devi ricorrere ai vari settaggi manuali, che sono antipaticamente numerosi e parecchio sensibili.

Se riesci ad arrivare ad un buon settaggio, leggi bene i jig da 100 gms a 100 metri di fondo, ma se non riesci a settarlo ( e la cosa è complicata e necessita di parecchia esperienza) sei nel caos. Ragion percui, tutto sommato pur avendocelo non sono particolarmente entusiasta.

I vecchi Raytheon ( ne ho sempre uno professionale con la sonda da 3 kw in 28/50/200 sull'altra barca) erano tutt'altra stoffa, ovviamente traslando il tutto con la tecnologia di un tempo.

Per la verità, mi incuriosiscono molto i Lawrence......ma aspetto d'avere l'occasione di poterli utilizzare per un pò.

Ringrazio entrambi, lunedì proverò ad affrontare il problema degli spinotti con i servizi di assistenza tecnica di Furuno e Koden (visto che sulla Garmin mi avete dato una risposta ... implicita) e vi faccio sapere cosa mi rispondono.
Ciao e tutti.

Come promesso ecco un aggiornamento sul tema:

- KODEN: l'assistenza tecnica della casa mi ha sconsigliato di provare ad utilizzare un trasduttore di una marca con un ecoscandaglio di un'altra perchè, al di là di quanto dichiarato, la potenza di uscita dei trasduttori non è sempre la stessa. Ossia il trasduttore dichiarato da 50/200 khz della casa X può avere una potenza effettiva di 48/202 khz mentre lo stesso modello della casa Y, 52/197 khz. Questa differenza viene gestita opportunamente dagli ecoscandagli della stessa casa mentre può essere di pregiudizio per la qualità assicurata dagli ecoscandagli di altra casa.

- FURUNO: per l'assistenza tecnica il problema della compatibilità non esiste: i trasduttori in fin dei conti sono quasi sempre gli stessi per categoria di prodotto -come diceva Kurt- (il mio corrisponde al B260 della AIRMAR). Un problema è certamente lo spinotto che, però, affidandosi ad un esperto può essere adattato (mi hanno fornito anche gli schemi). Il modello FCV585 -suggerito da Pietro- (che è già al limite del mio budget) ha uno schermo LCD da 8,4" e potrebbe fare al mio caso lasciando la sola funzione di GPS al GPSMAP235 della Garmin che è oggi presente sulla barca. Il dubbio che mi è rimasto e che su internet in più siti si dichiara che il FCV585 ha bisogno della Matching Box MB1100 per gestire il 1Kw del trasduttore mentre l'assistenza tecnica mi ha detto che questa è necessaria solo per il FCV620.

- con una spesa di poco inferiore potrei invece comprare il GMAP 720S della Garmin che risolverebbe in toto il problema, consentendomi -volendo-la sostituzione del GPSMAP235. Lo schermo ha una dimensione di 7", lo spinotto dovrebbe comunque essere sostituito ma dubbi sulla compatibilità non ve ne sarebbero....ma la qualità?

Prima di decidere - e la vs opinione sarebbe preziosa - voglio passare dal cantiere dove è in rimessaggio la barca per capire se vi possono essere problemi per l'impianto e se potrebbe essere possibile rendere operativi distintamente i due apparati in modo da poterne installare uno nel pozzetto....

Saluti

Vediamo:
- B260, sul sito AIRMAR è indicato come compatibile con Koden;
- la matching box ASSOLUTAMENTE non serve per il 585, anche se con sonda da 1kw, serve per altri strumenti ed altri motivi (risposta avuta dalla ditta dove mi servo e che avrebbe avuto un certo
interesse commerciale a dirmi diversamente); anche sul sito Furuno non se ne fa menzione.

Premesso che visto che rientra nel tuo budged di spesa, non mi muoverei dal Furuno 585, perchè per qualità/prezzo lo trovo e lo reputo imbattibile ( il che non vuol dire che sia il miglior scandaglio in assoluto, intendiamoci, solo che dollara per dollaro non puoi comprare di meglio) posso domandati una cosa?

Che pesca/pesche fai? Perchè in primo luogo un trasduttore da 1KW potrebbe essere inutilmente troppo potente. Dico questo perchè una sonda da 600 ti garantisce un ottima visione entro una certa fascia d'acqua, risparmi un sacco di soldi e ti poni un sacco di problemi in meno nel montaggio, perchè molto meno voluminosa.

Se tu ti volessi "spingere" un pò oltre, la la tua prevalenza rimane sempre una fasci d'acqua medio bassa ( diciamo 100 metri, per capirsi), forse vale la pena che tu pensi a prendere un trasduttore da unn Kw come il B258 e non il B260. I due trasduttori sono uguali nella forma, ma il B258 è più basso e costa meno, più che altro è un pò più "sordo" del B260.

In pratica a 300 metri vedi peggio con il 260, ma nella fascia da "trainista" anche il 258 è persino eccessivo. E te lo dico per esperienza diretta, non perchè me lo hanno raccontato.

Inoltre, specialmente se hai dei problemi di montaggio, forse varrebbe la pena di guardare i nuovi trasduttori a "filo" della Arimar. Non li conosco de visu, però sulla carta sembrerebbero ottimi.

Le pesche che pratico (batto la zona che va da Mondragone a Sperlonga, con qualche sempre auspicata puntata verso Ponza, Ventotene e Ischia) sono il drifting su di un fondale di circa 100/130 metri, il light drifting ad alletterati (50/80 metri) e a sgombri/cavalli/... (20/35 metri), traina di medio/basso fondale e di altura (200/300 metri) e bolentino (il massimo fondale cui mi spingo è una secca con un cappello a 170 metri a metà strada tra Gaeta e Ventotene). Quando il mare è brutto mi dedico alla pesca alla spigola alla passata nel Garigliano.

Il trasduttore è già installato sulla barca, parzialmente incassato nella carena in modo tale da proporre una sporgenza non eccessiva e quindi non rappresenta una spesa ma, ovviamente un vincolo che, al tempo stesso, vorrei sfruttare al meglio.

Spero di riuscire a passare per il cantiere il prossimo fine settimana. Nel frattempo "studierò" anche i Koden.

Saluti

Dimenticavo, il problema che penso arai con Koden, e che credo essere il motivo della risposta che ti ha dato l'assistenza è che loro vendono eco e trasduttore NON separati ma abbinati.
p.s.
Kurt ha ragione