| La riapertura dopo le festività di fine anno ha portato ad un fortunato pescatore giapponese il nuovo record di sempre per la vendita di un Tonno Rosso . Un pesce di 754 libbre, pari a 352 kg, è stato battuto all'asta del mercato del pesce di Tokio, il famosissimo Tsukiji Market, al prezzo record di 32,49 milioni di yen, pari alla bellezza di $ 396,000 ovvero circa 284.000 euro, vale a dire euro 806 / kg. Nel 2001 un pesce di 445 lb, pari a 201kg, era stato venduto sullo stesso mercato (il più grande mercato del pesce del mondo) per 20,2 milioni di yen, pari a $ 246,861, ovvero euro 177.000. 246,861, quindi euro 880,59 / kg. La fortunata vendita supera il record precedente del 2001 per quanto riguarda il totale dell'importo di vendita ma non per il prezzo al kg.
Per chi non lo sapesse il valore di un tonno "da sashimi" sul mercato giapponese è dato, oltre che dal rapporto tra la disponibilità dell' offerta e la quantità della richiesta, anche e soprattutto dalla qualità del singolo pesce. Qualità che appositi "gradatori" specializzati determinano ed in base alla quale viene assegnata una categoria al singolo pesce. La migliore è la "A".
Per avere le caratteristiche idonee ad ottenere la "A" il pesce DEVE essere stato pescato con lenza o arpione e poi "trattato" seguendo una particolare procedura. LENZA (a mano o canna e mulinello) e ARPIONE (con "zapper") perché iol tonno deve obbligatoriamente essere imbarcato ed ucciso entro 12 (dodici) minuti da quando abbocca o viene colpito dall' arpione. Lo "zapper" è un sistema per cui un cavo elettrico collegato all' arpione e connesso ad un gruppo di batterie sulla barca, ovvero ad un apposito alternatore, da' una scossa al pesce nel momento in cui viene colpito, uccidendolo all'istante o quantomeno stordendolo.
A questo punto il tonno viene imbarcato e: - gli viene piantato nel cervello un IKI Spike, un punteruolo che provocando la morte cerebrale blocca ogni trasmissione nervosa (a volte si utilizza un filo di acciaio inox che viene infilato nel midollo della colonna vertebrale, al fine di impedire ogni trasmissione di impulsi nervosi - in questo caso viene lasciata nel pesce per rendere evidente al compratore abbia la certezza che questa operazione è stata compiuta) - gli vengono praticati dei particolari tagli dietro alle pettorali e nella zona caudale per favorire il dissanguamento - viene praticata una incisione circolare attorno al foro anale per permettere di estrarre dalle branchie il contenuto viscerale - la cavità addominale, una volta svuotata, viene riempita di ghiaccio - il pesce viene fasciato (possibilmente con carta di riso) e riposto in un apposito cassone e ricoperto di ghiaccio
Le voci che giravano negli anni '80 a proposito di tonni nostrani pescati da ns pescatori e spediti in Giappone per decine di milioni di lire parrebbero più che altro favole metropolitane. Così come è vero che in quegli anni era fiorente in Nuova Zelanda una pesca commerciale con lenza a mano praticata da barche di 13/15 mt che eseguivano questa complessa procedura e vendevano il pescato a compratori giapponesi in loco. Ed è altrettanto vero che, ancora oggi, nella costa us del New England (soprattutto Maine e Massachussets, esiste una pesca commerciale con arpione al tonno rosso. Si tratta di barche stile Lobster Boat di 36/38' con passerella a prora di un 5mt circa ed albero di avvistamento egualmente alto. In questa area i pescatori si sono riuniti in cooperative ed hanno loro incaricati giapponesi al Tsukiji Market ai quali spediscono i tonni e che li mettono all'asta.
|