TONNO ROSSO, Nuovo Record di Vendita all' Asta

« Older   Newer »
  Share  
pietropesca
view post Posted on 3/3/2011, 17:20




La riapertura dopo le festività di fine anno ha portato ad un fortunato pescatore giapponese il nuovo record di sempre per la vendita di un Tonno Rosso .
Un pesce di 754 libbre, pari a 352 kg, è stato battuto all'asta del mercato del pesce di Tokio, il famosissimo Tsukiji Market, al prezzo record di 32,49 milioni di yen, pari alla bellezza di $ 396,000 ovvero circa 284.000 euro, vale a dire euro 806 / kg.
Nel 2001 un pesce di 445 lb, pari a 201kg, era stato venduto sullo stesso mercato (il più grande mercato del pesce del mondo) per 20,2 milioni di yen, pari a $ 246,861, ovvero euro 177.000.
246,861, quindi euro 880,59 / kg
.
La fortunata vendita supera il record precedente del 2001 per quanto riguarda il totale dell'importo di vendita ma non per il prezzo al kg.

Per chi non lo sapesse il valore di un tonno "da sashimi" sul mercato giapponese è dato, oltre che dal rapporto tra la disponibilità dell' offerta e la quantità della richiesta, anche e soprattutto dalla qualità del singolo pesce.
Qualità che appositi "gradatori" specializzati determinano ed in base alla quale viene assegnata una categoria al singolo pesce.
La migliore è la "A".

Per avere le caratteristiche idonee ad ottenere la "A" il pesce DEVE essere stato pescato con lenza o arpione e poi "trattato" seguendo una particolare procedura.
LENZA (a mano o canna e mulinello) e ARPIONE (con "zapper") perché iol tonno deve obbligatoriamente essere imbarcato ed ucciso entro 12 (dodici) minuti da quando abbocca o viene colpito dall' arpione.
Lo "zapper" è un sistema per cui un cavo elettrico collegato all' arpione e connesso ad un gruppo di batterie sulla barca, ovvero ad un apposito alternatore, da' una scossa al pesce nel momento in cui viene colpito, uccidendolo all'istante o quantomeno stordendolo.

A questo punto il tonno viene imbarcato e:
- gli viene piantato nel cervello un IKI Spike, un punteruolo che provocando la morte cerebrale blocca ogni trasmissione nervosa
(a volte si utilizza un filo di acciaio inox che viene infilato nel midollo della colonna vertebrale, al fine di impedire ogni trasmissione di impulsi nervosi - in questo caso viene lasciata nel pesce per rendere
evidente al compratore abbia la certezza che questa operazione è stata compiuta)
- gli vengono praticati dei particolari tagli dietro alle pettorali e nella zona caudale per favorire il dissanguamento
- viene praticata una incisione circolare attorno al foro anale per permettere di estrarre dalle branchie il contenuto viscerale
- la cavità addominale, una volta svuotata, viene riempita di ghiaccio
- il pesce viene fasciato (possibilmente con carta di riso) e riposto in un apposito cassone e ricoperto di ghiaccio

Le voci che giravano negli anni '80 a proposito di tonni nostrani pescati da ns pescatori e spediti in Giappone per decine di milioni di lire parrebbero più che altro favole metropolitane.
Così come è vero che in quegli anni era fiorente in Nuova Zelanda una pesca commerciale con lenza a mano praticata da barche di 13/15 mt che eseguivano questa complessa procedura e vendevano il pescato a compratori giapponesi in loco.
Ed è altrettanto vero che, ancora oggi, nella costa us del New England (soprattutto Maine e Massachussets, esiste una pesca commerciale con arpione al tonno rosso.
Si tratta di barche stile Lobster Boat di 36/38' con passerella a prora di un 5mt circa ed albero di avvistamento egualmente alto.
In questa area i pescatori si sono riuniti in cooperative ed hanno loro incaricati giapponesi al Tsukiji Market ai quali spediscono i tonni e che li mettono all'asta.
 
Top
the king sbt
view post Posted on 3/3/2011, 18:12




Sei un fonte inesauribile di notizie.
Sapevo dei tagli per il dissanguamento e dell'arpionare il pesce il più possibile vicino alla testa per cercare di colpirgli subito il cuore ed ucciderlo.
Il refrigerarlo per spedirlo, l'ho visto fare negli anni dei giganti in Adriatico quando i Jap acquistavano direttamente in banchina al rientro dai professionisti.
Grazie ancora per tutte queste info, che sicuramente per quanto mi riguarda non utilizzerò mai al fine commerciale, perché il tonno che pesco và in cantina nei vasetti, ma per cultura personale.
Ciao Pietro
 
Top
pietropesca
view post Posted on 3/3/2011, 19:30




CITAZIONE (the king sbt @ 3/3/2011, 18:12) 
Sei un fonte inesauribile di notizie.
Sapevo dei tagli per il dissanguamento e dell'arpionare il pesce il più possibile vicino alla testa per cercare di colpirgli subito il cuore ed ucciderlo.
Il refrigerarlo per spedirlo, l'ho visto fare negli anni dei giganti in Adriatico quando i Jap acquistavano direttamente in banchina al rientro dai professionisti.
Grazie ancora per tutte queste info, che sicuramente per quanto mi riguarda non utilizzerò mai al fine commerciale, perché il tonno che pesco và in cantina nei vasetti, ma per cultura personale.
Ciao Pietro

Prova a dissanguarlo come descritto e, se dai 30 ai 40 kg ( se più grosso è difficile) metterlo in un Igloo di dimensioni adeguate con acqua di mare e ghiaccio, meglio se salato, al 50%. Lascialo raffreddare così per una oretta, poi togli l'acqua e coprilo di ghiaccio.
Al rientro lo sfiletti e, quello che non consumi subito in serata, lo congeli.
Ti avvicinerai alla perfezione (per raggiungerla bisogna nascere e crescere jap.......)
Il tonno che mi porto a casa per consumo personale lo tratto così e ti garantisco che, si sente la differenza.....
 
Top
tuara
view post Posted on 3/3/2011, 19:55




Concordo con i complimenti a Pietro,
i suoi interventi sono sempre "sul pezzo" come si suol dire,
ma ancor di piu' utili a tutti.
Un valore aggiunto per la comunita' di Gamefisher.
Ciao

Marco
 
Top
the king sbt
view post Posted on 4/3/2011, 08:45




CITAZIONE (pietropesca @ 3/3/2011, 19:30) 
CITAZIONE (the king sbt @ 3/3/2011, 18:12) 
Sei un fonte inesauribile di notizie.
Sapevo dei tagli per il dissanguamento e dell'arpionare il pesce il più possibile vicino alla testa per cercare di colpirgli subito il cuore ed ucciderlo.
Il refrigerarlo per spedirlo, l'ho visto fare negli anni dei giganti in Adriatico quando i Jap acquistavano direttamente in banchina al rientro dai professionisti.
Grazie ancora per tutte queste info, che sicuramente per quanto mi riguarda non utilizzerò mai al fine commerciale, perché il tonno che pesco và in cantina nei vasetti, ma per cultura personale.
Ciao Pietro

Prova a dissanguarlo come descritto e, se dai 30 ai 40 kg ( se più grosso è difficile) metterlo in un Igloo di dimensioni adeguate con acqua di mare e ghiaccio, meglio se salato, al 50%. Lascialo raffreddare così per una oretta, poi togli l'acqua e coprilo di ghiaccio.
Al rientro lo sfiletti e, quello che non consumi subito in serata, lo congeli.
Ti avvicinerai alla perfezione (per raggiungerla bisogna nascere e crescere jap.......)
Il tonno che mi porto a casa per consumo personale lo tratto così e ti garantisco che, si sente la differenza.....

Ok, ho una vasca refrigerata nel pozzetto della barca che dovrebbe andare bene, perché ha anche l'ingresso dell'acqua di mare ed e lunga mt 1,30, Per salato al 50% intendi con sale alimentare ? per il sale non ci sono problemi né ho a quantità industriale (produco salumi), meglio il fine o il grosso?

Grazie
 
Top
algebra
view post Posted on 4/3/2011, 10:01




Esaustiva la disamina di pietropesca pertanto mi unisco ai complimenti.
Su due punti devo però dissentire: 1) la perfezione non esiste, indipendentemente dai natali.:) 2) sarebbe preferibile abbattere con apposita attrezzatura, la temperatura del pesce da consumare crudo.
Saluti.

A.
 
Top
pietropesca
view post Posted on 4/3/2011, 19:41




Questi pesci NON possono venire congelati a bordo perché la pesca al tonno gigante con lenza a mano, canna e mulinello e arpione può essere fatta SOLO da barche piccole (dai 10 ai 15 mt), che comunque fanno pesca di giornata.
Quindi i tonni vengono, a seconda delle zone di pesca e/o del Compratore (grossista in loco o in Giappone):
- spediti in Giappone ancora nel cassone originale della barca o comunque in un contenitore pieno di ghiaccio ( v. arpione in New England) se venduti direttamente
- congelati nel magazzino del grossista intermediario in loco e quindi spediti in Giappone

L'abbattitore cui ti riferisci è esclusivamente una prescrizione sanitaria a tutela del consumatore perchè la congelazione "uccide" i batteri e microorganismi eventualmente presenti nella carne ma non aggiunge nulla alle caratteristiche organolettiche.

Fidati, in un tonno gradato "A" Tsukiji Market puoi "toccare" la perfezione.




CITAZIONE (the king sbt @ 4/3/2011, 08:45) 
CITAZIONE (pietropesca @ 3/3/2011, 19:30) 
Prova a dissanguarlo come descritto e, se dai 30 ai 40 kg ( se più grosso è difficile) metterlo in un Igloo di dimensioni adeguate con acqua di mare e ghiaccio, meglio se salato, al 50%. Lascialo raffreddare così per una oretta, poi togli l'acqua e coprilo di ghiaccio.
Al rientro lo sfiletti e, quello che non consumi subito in serata, lo congeli.
Ti avvicinerai alla perfezione (per raggiungerla bisogna nascere e crescere jap.......)
Il tonno che mi porto a casa per consumo personale lo tratto così e ti garantisco che, si sente la differenza.....

Ok, ho una vasca refrigerata nel pozzetto della barca che dovrebbe andare bene, perché ha anche l'ingresso dell'acqua di mare ed e lunga mt 1,30, Per salato al 50% intendi con sale alimentare ? per il sale non ci sono problemi né ho a quantità industriale (produco salumi), meglio il fine o il grosso?

Grazie

Sale grosso
 
Top
6 replies since 3/3/2011, 17:20   2398 views
  Share