Dentice al naturale con acqua di mare, semplicemente buono

Dentice all'acqua di mare
Per 4/6 persone


Ingredienti:
1 - Dentice Di 1000/1500 Gr
1 - Carota
1 Gambo - Sedano
1/2 - Cipolla
1 Spicchio - Aglio
1 Ciuffo - Prezzemolo
qb - di Acqua Di Mare
Olio D'oliva

Preparazione:
Pulite tutte le verdure e tagliatele a piccoli pezzettini, quindi squamate e sventrate il dentice, lavatelo possibilmente in mare prima di arrivare in porto,prelevate una bottiglia di acqua di mare,ovviamente dove ritenete utile farlo. In una pentola sistemate sul fondo tutte le verdure, adagiatevi sopra il dentice, bagnate il tutto con l'acqua di mare e aggiungete altri due bicchieri di acqua naturale. Fate cuocere il dentice su fuoco medio per 15 minuti circa dall'inizio dell'ebollizione, quindi sgocciolatelo bene e sistematelo su un piatto di portata. Servite il dentice condito semplicemente con olio crudo,una variante al solito "pesce lesso"posso garantire che non è la stessa cosa,
provare per credere.

p.s. mi raccomando l'olio, inutile dire che deve essere super extra vergine,non è ammesso irrorare con succo di limone o aceto balsamico,usare maionesi o altre salse che possano alterare il gusto del pesce.

buon appetito

E olio Ligure...non Toscano, bono per le bruschette ed i fagiuoli... Buongiorno, era solo per scherzare...

Curzio, io dell'olio sono davvero un buongustaio, mi piacciono tutti i DOP ITALIANI, tutti con quella particolare sensazione in piu' tipico della zona dove vengono coltivati gli ULIVI.

Trovo eccezionale il TOSCANO e ti posso dire che in special modo l'OLIO di GAGIU............................e' davvero uno spettacolo.
Gagiuuuuu vediamo di fare pervenire un assaggio a CURZIO del tuo olio TAGGIASCO di altitudine??????

Mi piacerebbe, anche perchè dell'olio sono un appassionato, e tra l'altro lo compro di diversi tipi e me ne faccio un po ( proprio poco)
Però okkio che dire "toscano" è come dire ....automobile. La tradizione toscana, di zona in zona è diversa. Anche se è predominante da noi il "leccino" ed il "frantoio", terreni diversi e momenti di raccolta differenti danno degli olio nettamente caratterizzati anche da zona a zona.

Gli oli del Chianti Senese, con le loro terre molto "tufose" sono meno aggressivi degli oli del Chianti Fiorentino, che per altro vengono raccolte perlomeno un paio di settimane prima di quanto viene fatto in altre zone. La zona del Camaiore fà degli oli buoni se le olive sono del versante ad est, riparato dal libeccio portatore di salmastro ed amarezze. Quelli della Maremma, alta e bassa, sono ancora diversi anche se, in linea di massima ( aiuto, bordata di fischi in arrivo) sono i meno interessanti.

Comunque, e purtroppo non mi ricordo il produttore, uno dei migliori oli che io abbia mai usato sul pesce crudo, era di .....Bassano Del Grappa...Lo portò in Corsica l' ex-amico Parisi, quello delle famose uova e della cinta senese, ed era veramente fantastico.

Comunque, lo sai qual'è probabilmente l'olio più costoso del mondo? Il mio, visto che da 160 piante secolari ricavo in stagione buona dai 15 ai 20 lit. d'olio, perchè sopra gli olivi mi ci sono cresciuti i pini ed i cipressi. Come disse un Lordo Scozzese al riguardo dei salmoni....menomale non ne faccio di più

Ciao Curzio,scusa la mia assenza,fastidi.......
riguardo l'olio personalmente sono abituato da ormai .....da sempre a consumare il Taggiasco
niente da ridire sul Toscano qualcosa sul Leccino........mmmmm!!!! le olive che arrivano snocciolate insomma no non ci siamo.
sono nostalgico non uso Rogor e altri antiparassitari a costo di lasciare li la stagione mio padre se sapesse che irroro mi verrebbe a tirare i piedi........... convinzioni più o meno giuste non sò
il problema è sorto quando hanno concesso DOP e altri cazzi a destrra e a manca da quel giorno sono diventati tutti specialisti e olivicoltori .....ma questo è un altro discorso,io produco per mè non vendo quindi.........
comunque caro Curzio con 160 piante secolari se curate potate e concimate ci fai l'olio per un reggimento se poi le annaffi con parsimonia durante il periodo caldo no problem,fai olio anche per me e Daniele.
ciaooo!!!!!!!!

Avresti ragione, se la mia casa non fosse stata tirata sù negli anni 70 su un oliveta abbandonata da mezzo secolo. Aimè, la maggior parte delle piante è all'ombra di pini ( brutti, per altro perchè solo pochissimo sono domestici) e cipressi. Siccome sono in una zona protetta dalle belle arti, sono assolutamente sotto tiro di chiunque passi. Ti dovessi dire la verità, poi, non mi permetterei mai di buttare giù alberi a piene mani per fare l'olio.

Per la verità viene anche bono, siccome ho una decina di piante che un pò di sole lo prendono, a stagione produttiva riesco a fare una 15 o 20ina di lit. d'olio che siccome mantengo tutte le piante, siccome mi compro la franta intera per non mescolare le mie olive con le altre, mi viene a costare ....100 eurozzi....ma vuoi mettere la soddisfazione rispetto a quello che fanno i miei amici e che magari è persino più bono .

Comunque, l'olio Ligure vero è splendido, su certi piatti come il pesce non dovrebbe mancare. E detto da un Toscano sà quasi di tradimento. Ma l'olio Toscano, magari del chianti, và bene con la ribollita ed i fagioli....anche quelli di Pigna, non bisogna prendere per forza i piattellini di Lucca

questo è il vero spirito i consumare quello che si produce
ciao curzio