CITAZIONE (ambermax @ 31/12/2009, 00:35)
direi questo
come per tutte le altre tecniche basate sugli artificiali manovrati, la prima difficoltà è quella di avere un buon rig, senza svenarsi
in primis, se già vogliamo risparmiare comincerei a discurtere il dogma del mulinello rotante.... quelli veramente buoni e con un recupero adatto a non lessarsi le palle con un pesce a 70 metri, se ci sono costano e parecchio
al contrario con un fisso da 50 euro....
poi, una cosa è l'ichiku, altro il kabura
poi, le modalità di lavoro di un inchiku sono talmente tante che è difficile trovare una canna polivalente (unico sistema per non svenarsi)
che sia una canna che consenta almeno a richiamare in modo non "brusco" l'inchiu e che consenta di non perdere mail il contatto e la tensione col pesce in canna, pena una serie di frustranti slamate....
ma l'unico modo per non svenarsi e evitare il contagio
ciao massimo un piacere ritrovarti,
credo che la cosa migliore che possiamo fare, se sei daccordo, iniziare a sviscerare l'argomento con la semplicità massima possibile,
diversificando le due tecniche con relative dritte,
personalmente sono una di quelle persone che per curiosità mi sto avvicinando a quel tipo di pesca fosse altro perchè dalle mie parti in inverno
ci sono poche possibilità di programmare uscite con regolarità,e credo che tali specialità ti possano permettere di andare pe mare anche alle due del pomeriggio,
come sai bene ci sono in zona personaggi molto bravi che praticano,ma sono altrettanto guardinghi a comunicare,non per cattiveria, anzi,ma per necessità,i posti sono pochi,e ............................mi hai capito
riguardo i rivenditori, ho sono di parte,.......o non sono preparati, e chi si avvicina rischia di prendere delle "sole"che te le ricordi per un pò,
quindi vedi tu se puoi indirizzare dei neofiti per la retta via.
ciao
giuseppe