Squalo o cosa?

Non so voi, ma a me sembra difficile esista una bestia capace di fare questo.

Amici miei una trentina di anni fa andavano a squali vacca (hexancheus griseus) coi palamiti.
Una volta ne pescarono uno di 320kg ed un'altro del quale restava solo la testa, più grande di quella del pesce da 320kg!!!!
Anche da noi ci sono le sorprese.
Il mare è, a detta degli scienziati, un ambiente meno studiato e conosciuto dello spazio.....

I vecchi pescatori di Porto Garibaldi dei pescherecci e delle tonnare mi hanno sempre detto quando ero bambinno di non fare mail il bagno in mezzo alle canne durante le uscite a drifting...................perche' chiedevo io sempre insistentemente e un giorno Celestino lo trovai vicino al FILIPPO PADRE suo peschereccio a rammendare una volante. E li' mi disse Daniele vieni a vedere perche' non devi mai fare il bagno in scia o in alto mare: stese la rete rammendata a meta a terra e c'era un buco circolare dove io sdraiato ci stavo dentro nel diametro.......................Non lo scordero' mai.

Confermo anch'io, qui in a San benedetto una 15 di anni fà eravamo a drifting intorno alle 25 miglia, e un paio di miglia più a terra c'era un pescatore professionista con un tonno nel pozzetto, aveva una barca di 15 mt il COCA COLA, intorno a lui avevamo tutti dei bei segni sugli scandagli i tonni erano in frenesia, improvvisamente nel giro di qualche minuto tutti non avevano più segnali , via radio cominciamo a chiamarci ed improvvisamente il COCA COLA comunica che uno squalo di oltre 5 mt gli stava girando intorno la poppa perchè dagli ombrinali usciva il sangue del tonno
Purtroppo io non ho foto per documentarvi, però credetemi le cercherò e se le troverò le invierò.
P.s. ora che mi ricordo la notizia era stata data anche al telegiornale !!!

ho trovato : www.qn.quotidiano.net/1990/09/27/209743-willy-lo-squalo-bianco-assale-un-peschereccio.shtml.

Edited by the king sbt - 27/2/2011, 21:48

NON SO PERCHE' MA NON MI SI VEDE LA PAGINA .
PROVATE CON GOOGLE- SQUALO ATTACCA COCA COLA SAN BENEDETTO
Troverete gli articoli

TRovato The King, davvero i brividi. Bella storia.

Squalo all' attacco paura in Adriatico
27 settembre 1999 — pagina 21 sezione: CRONACA

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Willy torna a colpire. Sì, proprio lui, lo squalo bianco creato, voluto e demonizzato da Spielberg in ben cinque film. La versione italiana, naturalmente. Ma con la sua bella stazza di otto metri di lunghezza e due di diametro. Lo ha avvistato venerdì scorso il comandante di un peschereccio impegnato con due amici a cacciare tonni nei pressi di una piattaforma petrolifera. "Eravamo a circa venti miglia dalla costa", ricorda con voce emozionata Elvio Mazzagufo, proprietario del Coca Cola, una barca di undici metri. "Quel tratto di mare, profondo 240 metri, pullula di tonni. Insieme ad un' altra barca, il Palma, ne avevamo pescati alcuni. Li abbiamo lasciati penzolare fuori bordo per evitare che si seccassero e riempissero il ponte di sangue. Ad un certo punto abbiamo visto affiorare una pinna enorme. Quindi è emerso lui, uno squalo di almeno otto metri. Si è avventato su uno dei miei tonni e lo ha ingiottito in un boccone. Pensavo che si allontanasse. Ma mi sbagliavo. Ha continuato a seguire la scia di sangue e ha cercato di mordere lo scafo. Abbiamo avuto un po' di paura. Sa, non si sa mai con quei bestioni come vada a finire. Ho preso la macchina fotografica e ho iniziato a scattare delle foto. Poi, visto che lui insisteva gli ho sparato contro con il fucile da pesca subacquea. Niente, non gli ha fatto nemmeno un graffio. L' arpione è rimbalzato come un fuscello: sembrava ricoperto da uno strato di gomma durissima". Rientrato a terra, Mazzagufo ha raccontato la sua avventura alla locale sezione della Guardia costiera. Le foto e il verbale, con le testimonianze degli altri due pescatori a bordo, sono stati trasmessi per copia alla sede centrale. Del brutto incontro si dovrebbe occupare anche l' Icram, l' Istituto centrale della ricerca applicata al mare: il capitolo sugli squali, soprattutto bianchi, ha una lunga serie di precedenti. Potrà essere una coincidenza, ma proprio un anno fa, lungo lo stesso tratto di mare, poco più a nord, al largo di Senigallia, una barca attrezzata per la pesca d' altura venne attaccata da uno squalo delle stesse dimensioni. Stefano Catalani, amministratore di un' azienda agricola marchigiana, se la vide piuttosto brutta. "Ero uscito con mio figlio per fare una battuta di pesca. Avevamo preso uno squalo volpe e lo tenevamo appeso a poppa, trascinandolo in acqua. A 15 miglia dalla costa, all' altezza della piattaforma dell' Agip, ho visto una grande pinna che girava attorno alla barca. Ci ha attaccato, ha azzannato lo squalo volpe e poi ha colpito più volte la nostra fiancata. Per fortuna, ha subito desistito ed è sparito".