beh, si parla senza conoscere l'esperienza di pesca di Riccardo....
Franco, tu puoi permetterti un numero di ore in acqua che ti consente anche l'approccio a 360° e ti basi su una espèerienza precedente notevole...
se i dubbi li hai sul fatto che il VJ possa essere una disciplina da affrontere fra le prime, sono d'accordo.... rischi di prendere anche qualche pesce ogni tanto e non capire perchè...
la mia idea è che, prima di approdare a tecniche basate su artificiali manovrati (tipo jigging e spinning, o totanare, o piumette per le occhiate....) sia bene farsi una mano ed una sensibilità con le tecniche ad esca naturale al tocco... tipo lenzetta a mano, dai ghiozzi fra le pietre al bolentino a mano.... mi ricordo da bambino mi allenavo la ferrata a mano con gli ami mosca ed i gamberi
mano veloce e leggera
anche la pesca a fondo da terra, con canna in mano....
ma credo anche che una certa esperienza di subacquea sia una marcia in più, specie con le tecniche di fondo come la traina col vivo e il VJ....
mi hanno insegnato di più a jigging i ghiozzi che inseguivano il piombo invece dell'esca e i pesci che ai precipitavano ad osservare l'asta del fucile dopo un tiro, che tutte le cose che ho letto in giro....
però un comune mortale che va in acqua una domenica si ed una domenica no non può fare tutto insieme... non può mai affinare la sensibilità particolare che ogni tecnica richiede