ULTIM'ORA: RIDUZIONE QUOTE TONNO PER PESCASPORTIVA

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elleelle
view post Posted on 13/6/2011, 18:32




Le gare si continueranno a fare ,puo' darsi che si definiranno come "gare a drifting " in senso generico,e non a tonni ma si faranno .In ogni caso come hai scritto , ormai le gare sono fatte solo con rilasci.Oggi mi e' arrivata una voce direi attendibile che in "qualche modo "ci faranno catturare e imbarcare tonni almeno fino a fine agosto..vedremo se sara' vera.Appena avro' notizie piu' precise e dettagliate ve le comunichero'..........
 
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mikimoko
icon1  view post Posted on 13/6/2011, 19:37




E IO CHE VADO IN FERIE AD AGOSTO COSA CI FACCIO CON LA MIA ATTREZZATURA?????
 
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kahunaIII
view post Posted on 13/6/2011, 20:07




CITAZIONE (mikimoko @ 13/6/2011, 20:37) 
E IO CHE VADO IN FERIE AD AGOSTO COSA CI FACCIO CON LA MIA ATTREZZATURA?????

Siamo tutti messi cosi' caro MIKI............e l'unica alternativa per passare delle belle giornate in mare in compagnia e' dopo avere comprato una bella GOPRO di uscire con la telecamera sempre accesa per rivedere poi i rilasci che si e' fatto insieme al CIBO e VINO e BIRRE .........................con gli amici.

Per finire poi con la bellissima immagine del TRAMONTO per un rientro soddisfatto......................in compagnia, buona compagnia. ;) :o:
 
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whitezanna
view post Posted on 13/6/2011, 21:31




... si si in compagnia al tramonto e possibilmente con il di dietro al riparo per evitare altrii pesci paduli che possono arrivare da chi ci governa....

... scusate il sarcasmo ma mi girano veramente in modo vorticoso.

Anch'io sono per il catch & release ma prima fermiamo le tonnare!

Edited by whitezanna - 13/6/2011, 22:50
 
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kahunaIII
view post Posted on 14/6/2011, 09:19




Ora la IPOTESI piu' appropriata e' quella di muovere le nostre associazioni sulla strada del RASCHIARE tutte le quote possibili da cio' che l'EUROPA dara' all'ITALIA. In buona sostanza dobbiamo sensibilizzare il MINISTRO che le nostre quote erano sbagliate dalla partenza e dar5e numeri reali di cio' di cui abbiamo bisogno. DIrei che un TONNO a BARCA e' una sostanziale e lecita richiesta che nulla va a depauperare in mare. Dobbiamo avvalerci di quelle quote delle TONNARE VOLANTI in DISMISSIOne, compito non facile ma posssibile una volta seduti a quel tavolo.

Il BIG GAME FRANCE sara' alla riunione 22° MEETING ICCAT che si terra' dall'11 al 19 NOVEMBRE ad ISTAMBUL, TURCHIA.

Questo e' il traguardo per avere un quadro piu' completo della situazione. Nel frattempo non permettere al MINISTERO di interrompere il tavolo delle trattative con le nostre associazioni a discapito di noi tutti. Corre voce che si voglia eliminare questo piccolo ed inesistente passaggio e il traguardo grande dei prossimi giorni sara' proprio questo.

P.S: Whitezanna che spettacolo di SPADA che hai nell'avatar......................mamma mia :woot: :woot: :woot:
 
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kahunaIII
view post Posted on 14/6/2011, 09:37





Spagna e Portogallo sono messi addirittura peggio, hanno la tessera mare per pescare e sono anche loro 2 anni che non hanno abbastanza braccialetti da attaccare ai tonni. Questi 3 paesi hanno adottato il sistema che si usa nella caccia. Cosi' elimini i controlli diretti in mare e sei tranquillo he nei porti se un pesce dichiarato ha il BRACCIALETTO e' rebgolare. Logico che va da se che il numero dei BRACCIALETTI sono decici dal ministero e consegnati previa firma agli equipaggi. Un po' come nelle gare con i TAG.
Questo sarebbe anche un metodo da discutere con il MINISTERO. SI toglierebbero molte problematiche.

LA FRANCIA QUEST'ANNO HA consegnato 500 BAGUE o braccialetti per tutte le barche FRANCESI, sia costa atlantica che Mediterraneo.

Vorrebbe dire come noi 500 TONNI su 4000. Sarebbe gia' un piccolo passo avanti. Noi siamo rimasti indietro per quelle quote di cui parlavamo io e Curzio iniziali su cui abbiamo fatto i calcoli.
Calcolando che hanno abbastanza meno barche che escono asrrivando alle 2000 unita' direi che e' un risultato molto differente.

 
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kahunaIII
view post Posted on 14/6/2011, 15:02




Ecco una delle associazioni che ci da' ragguagli:

È con un certo ritardo e un certo imbarazzo che l’associazione “Per il Mare” informa i suoi soci e sostenitori, nonché il mondo dei pescatori ricreativi, sulla difficile situazione che si è venuta a determinare. Causa sforamento delle quote tonno da parte dei comparti della pesca professionale, la già ridotta quota di 50 ton., assegnata ai pescatori ricreativi, viene con decreto Ministeriale ridotta a sole 10 ton..
È evidente che una simile notizia non poteva che creare sconforto, rabbia e indignazione nel mondo dei pescatori ricreativi e i commenti che si sono susseguiti e susseguono su questo tema ne sono la evidente manifestazione. Condividiamo in pieno lo sdegno e la rabbia dei pescatori ricreativi ma non possiamo ovviamente condividere alcuni commenti che ci colpiscono sia a livello personale che di associazione in modo ingiustificato e generalizzato. Chiaramente molte di queste accuse sono strumentali, pretestuose o rappresentano uno sfogo per alcuni personaggi che hanno vecchie rogne da curare. Tuttavia, seppure certi che è impossibile essere ben visti da tutti, né nessuno c’è mai riuscito, vorremmo chiarire , per quanto possibile alcuni aspetti della questione.
Intanto credo sia doveroso dire che, seppure una simile decisione fosse anche per noi improponibile, va tuttavia detto, non per volere fare i profeti di sciagure, che se qualcuno vorrà leggersi in questo stesso sito l’articolo “considerazioni e misure da intraprendere” in data 05/05/2009 in seguito all’uscita della prima circolare Ministeriale sulle quote tonno, questa eventualità l’avevamo espressa a chiare lettere, in quanto inevitabile conclusione della applicazione della legge comunitaria che, ripeto, riteniamo sbagliata. È cambiando le leggi sbagliate che si riesce ad ottenere giustizia e per questo abbiamo operato, purtroppo riuscendoci solo in piccola parte, in questi anni. Questo per rispondere alle numerose insinuazioni, più o meno pretestuose e strumentali, che vengono fatte sul nostro conto e dei nostri colleghi del tavolo di lavoro. Ma vorremmo andare oltre e chiarire anche alcuni dubbi e perplessità, in questo caso abbastanza legittimi, espressi da varie parti. La tardiva informazione sullo stato dell’arte deriva dal fatto che riteniamo sia un bene che le notizie fatte circolare siano il più possibile attendibili e veritiere. Riteniamo quindi un danno la ridda di informazioni contrastanti e in alcuni casi fantasiose che sono state messe in giro. Durante la riunione del tavolo di lavoro ministeriale tenutasi il giorno 08/06/2011, vale a dire solo cinque giorni fa, tale decreto non era ancora stato stilato e ci era stato ventilato solo come ipotesi. Inoltre erano ancora dubbie diverse circostanze che avrebbero potuto modificare radicalmente la situazione, pertanto abbiamo ritenuto che fosse improduttivo e sbagliato mettere in giro voci e non notizie certe. Preferiamo lasciare le chiacchiere da corridoio ai tanti “professori”, con poche idee ma molto confuse, di cui il nostro mondo è pieno e, per la serietà che abbiamo sempre dimostrato, attenerci esclusivamente ai fatti, anche a costo di arrivare a dare una notizia con due o tre giorni di ritardo.
Sempre per rimanere ai fatti, dopo convulse e frequenti consultazioni, i membri partecipanti al tavolo di lavoro stanno arrivando alla determinazione di ricorrere in maniera congiunta al TAR contro questo decreto, non solo per ottenerne, come auspicabile, l’abrogazione, ma anche per dare un segnale forte a chi ci governa e fargli notare che una folla di 600.000 persone ha dei diritti da far valere e il diritto di essere ascoltata. Stiamo, in armonia con i partecipanti al tavolo di lavoro, lavorando per arrivare ad avere nei prossimi anni una quota tonno individuale che, come da sempre sosteniamo, non solo nell’articolo citato ma anche in tanti altri, riteniamo sia cosa giusta e corretta.
La proposta e richiesta che l’associazione “Per il Mare” fa da tempo e spera venga condivisa dal maggior numero di persone interessate, è quella di avere una quota tonno assegnata a ciascun pescatore individuale, fosse anche, come probabile, un pesce unico, da regolamentarsi con l’uso di fascette speciali tipo quelle usate per la caccia agli ungulati. Tale soluzione, oltre che eticamente e socialmente giusta, potrebbe condurre al fatto che la pesca al tonno per i pescatori ricreativi rimanga aperta per tutto l’anno tranne che per il periodo di riproduzione, con gli evidenti risvolti economici positivi che ne deriverebbero.
Vorremmo anche rispondere a coloro che con probabile astio e faziosità continuano a sostenere una campagna di delegittimazione della nostra associazione, adducendo la pretestuosa considerazione di chi ci ha dato il mandato di rappresentare la pesca ricreativa nelle sedi istituzionali. Questo mandato ce lo hanno dato i nostri associati e i nostri sostenitori, che riteniamo di rappresentare degnamente, ma non solo, ce lo siamo anche guadagnato sul campo con opere e fatti che sono alla luce del sole e che le istituzioni, un poco più attente dei vari “professori” del momento, ci hanno riconosciuto. Vorremmo anche precisare che questi riconoscimenti non impediscono a nessuno di percorrere un loro percorso e, a meriti dimostrati, ottenere analoghi riconoscimenti. Ne saremmo solo lieti perché vorrebbe dire che siamo ancora più forti come categoria, chi vuol fare faccia ma le chiacchiere stanno a zero ed è ora di finirla con questi disfattismi.
Da ultimo, ma non ultimo, ribadiamo, e ne siamo fermamente convinti, che l’aver dimostrato una alta consistenza della pesca ricreativa in mare attraverso il censimento sia stata una grande vittoria per il nostro mondo, che rappresenta probabilmente l’unica nostra possibilità di far valere i nostri diritti.
Saverio Bersanetti
Associazione “Per il Mare”
 
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pajus85
view post Posted on 14/6/2011, 15:03




CITAZIONE (fedetor05 @ 10/6/2011, 19:59) 
SIGNORE E SIGNORI... io l'ho presa in quel posto, ho comprato tutto l'occorrente per pescare il tonno, tanto entusiasmo, coinvolti gli amici che non stanno nella pelle...non avevo intenzione di concludere le catture, almeno le prime 2-3 con rilascio, volevo godere del risultato della fatica economica (non è tanto in valore assoluto, ma non avendo soldi miei, ho dovuto rinunciare ad altro)e sportiva, cenando con il tonno in buona compagnia e fare qualche regalo.
Non sarà così, e perora sono molto scoraggiato! Chi fra i pescatori sportivi parla della meraviglia del rilascio fa bene ed ha sicuramente !!!! sicuramente!!! ragione, ma molti oggi rilasciano volentieri dopo aver preso tanti tonni, per me e per molti altri non è così!
Pazienza, vorrà dire che rilascerò o non andrò per nn cadere in tentazione.

Guarda ti quoto completamente,anche io come te ho dovuto dare fondo a tutti i miei risparmi(che tra l'altro erano anche pochi)per potermi comperare l'attrezzatura per andare a fare drifting ed ora che leggo questo mi girano di brutto le paxxe....per carità anche io sono per il rilascio,ma essendo questo il primo anno almeno un pesce (sempre che lo prenda)avrei voluto portarlo a casa.........nn stavo più nella pelle per l'inizio della pesca al tonno, ora dopo aver letto queste notizie mi sento nello sconforto più assoluto!!!!!!! :(
 
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kahunaIII
view post Posted on 14/6/2011, 15:11




Non ti crucciare PAJUS................intanto appena apre la stagione vai a pescare, metti in acquas le lenze e appena puoi' ti invito ad avere lo strike. Una volta fatto divertiti come piu' puoi con il tuo primo strike e poi con la telecamera filma il piu' possibile.

Se tutto cio' ti capita nelle prime 3 settimane e vedi che non vi e' ancora il blocco puoi anche tenerlo ed essere tra i 200 FORTUNATI o poco piu'.
FORZA che non e' finita finche' non e' finita.

DI SEGUITO il MESSAGGIO FIPSAS:

Di seguito potete leggere quanto edito sul sito FIPSAS:


Riportiamo copia del decreto del 9 giugno 2011 con il quale, a seguito del superamento del contingente di cattura stabilito per i palangari, le quote assegnate agli altri sistemi di pesca, ivi compresa la pesca sportivo/ricreativa, sono state ridotte.
In particolare, la quota assegnata alla pesca sportivo/ricreativa, per il 2011, passa da 50 a 10 tonnellate.

A questo proposito, la FIPSAS è costantemente in contatto con la Direzione Generale della Pesca Marittima del MIPAAF per cercare di rendere meno rilevante il decremento di tale quota, anche se, allo stato attuale, le possibilità in tal senso sono abbastanza ridotte a causa delle ferree limitazioni introdotte dalla Commissione Europea.
A nostro parere, resta inteso che la quota suddetta debba riguardare esclusivamente la detenzione del pescato, mentre nulla dovrebbe cambiare per quanto riguarda le nostre attività agonistiche e di allenamento federali, dove è strettamente previsto il "catch&release".
Per questo, stiamo cercando di ottenere dal Ministero un'autorizzazione scritta che consenta la regolare attività sportiva ai nostri tesserati.
Sarà nostra cura comunicarlo a tutti gli agonisti, attraverso le Sezioni Provinciali e le Società affiliate non appena ci saranno novità in merito.
Siamo anche in attesa di un incontro, da noi prontamente richiesto, insieme a tutte le Associazioni di Pescatori, con il Ministro, On. Romano, per discutere delle problematiche inerenti il Tonno Rosso.

DADDO PASSINO
 
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sunrise professional fisherman
view post Posted on 14/6/2011, 16:24




HOOOOO YEAAAA
adesso vado subito a cambiare il nome alla mia Barca:
da SUNRISE Fishing Team
gli metto SUNRISE "Allenamento" Team......ma ragazzi qui trà un pò ci tolgono anche gli occhi per piangere.............
Ma speriamo almeno che i bimbi tornano a mangiare...... :( :( :cry:
 
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the king sbt
view post Posted on 14/6/2011, 17:55




CITAZIONE (sunrise professional fisherman @ 14/6/2011, 17:24) 
HOOOOO YEAAAA
adesso vado subito a cambiare il nome alla mia Barca:
da SUNRISE Fishing Team
gli metto SUNRISE "Allenamento" Team......ma ragazzi qui trà un pò ci tolgono anche gli occhi per piangere.............
Ma speriamo almeno che i bimbi tornano a mangiare...... :( :( :cry:

Dai Marco comincia a preparare i wind-on da allenamento..................................con mezzo amo :lol: :lol: :lol: .
 
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whitezanna
view post Posted on 14/6/2011, 20:51




CITAZIONE (kahunaIII @ 14/6/2011, 10:19)
P.S: Whitezanna che spettacolo di SPADA che hai nell'avatar......................mamma mia :woot: :woot: :woot:

... eh eh tenevo questa foto nella manica, è un bell' 81 kg per 288 cm di lunghezza (spada compresa). Con calma vi racconterò di questa bella cattura.

Tornando al nostro discorso mi spiace essere stato polemico nei post precedenti, amo il mare e la pesca e cerco nel mio piccolo di perseguire un'idea di pesca sostenibile e non riesco a capire perchè chi è nella stanza dei bottoni non ragiona mai in termini di sostenibilità. Spero veramente che questo stato di cose e quello che è successo dia lo spunto a tutti noi sportivi di fare quadrato e di organizzarci per potere avere gli strumenti a disposizione per risultare vincenti ad un tavolo di trattative. Fino ad oggi non ne siamo ancora stati capaci. Spero che non ci tolgano anche il catch & release, ma qui pare che ci si debba muovere anche per difendere quello (vedi Fipsas).
 
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NOTTO76
view post Posted on 14/6/2011, 21:04





La Circuizione non ha raggiunto la quota assegnata.
Pesca tonno rosso per i professionisti é chiusa da questo momento.
A questo punto ci sono buone possibilità per avere un aumento della quota tonno rosso PESCA RICREATIVA.
Santolini Franco
Presidente Big Game Italia

Causa anche cattivo tempo e nessuna proroga di tempo da parte della Comunità Europea, la situazione é questa.
Uscirà a breve una Circolare del Ministero con l'aggiornamento e dettagli ulteriori.
 
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sunrise professional fisherman
view post Posted on 14/6/2011, 22:19




CITAZIONE (NOTTO76 @ 14/6/2011, 22:04) 
La Circuizione non ha raggiunto la quota assegnata.
Pesca tonno rosso per i professionisti é chiusa da questo momento.
A questo punto ci sono buone possibilità per avere un aumento della quota tonno rosso PESCA RICREATIVA.
Santolini Franco
Presidente Big Game Italia

Causa anche cattivo tempo e nessuna proroga di tempo da parte della Comunità Europea, la situazione é questa.
Uscirà a breve una Circolare del Ministero con l'aggiornamento e dettagli ulteriori.

Speriamo nel signore, Dio sia lodato, sempre sia Lodato!!!!!
Incrociamo le dita e restiamo in contatto Appena ho qualche new anche io COMUNICHERO' subito all'Isola!!!!
 
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kahunaIII
view post Posted on 14/6/2011, 22:29




Direttamente dal sito di FEDERPESCA:

Martedì 14 Giugno 2011 18:01
Con una nota trasmessa questo pomeriggio la Commissione Europea ha respinto la richiesta di concedere una breve proroga al termine del 14 giugno imposto per la chiusura della stagione di pesca del tonno rosso nel Mediterraneo con il sistema della circuizione. La richiesta di proroga era stata avanzata dall’Italia a fronte della constatazione che per tre quarti del periodo autorizzato, limitato a soli 30 giorni nell’anno, il Mediterraneo meridionale era stato interessato da ripetute perturbazioni che hanno sostanzialmente impedito il raggiungimento della quota di pesca assegnata da parte di oltre la metà dei pescherecci interessati. “
“Un decisione assurda, un vero e proprio sfregio alla pesca italiana che non si giustifica con le esigenze di conservazione della specie, ampiamente tutelate dalla rigida assegnazione di quote e da un sistema di controllo senza pari al mondo”, afferma Giannini, direttore Federpesca. “Le condizioni meteomarine verificatesi in una stagione già poco adatta e troppo breve per la cattura del tonno rosso con il sistema della circuizione, hanno costretto le unità interessate a tentare la pesca con scarsi risultati e mettendo a repentaglio l’incolumità degli equipaggi. Il risultato è che una parte considerevole della quota assegnata al sistema di pesca a circuizione è rimasta inutilizzata e gli investimenti delle imprese coinvolte conseguentemente mortificati. “Ovviamente, Federpesca non mancherà di tutelare le imprese associate in ogni sede, considerati gli effetti tragici che questa decisione determinerà a carico dell’armamento interessato” conclude Giannini.

Nota personale, considerando tutti gli aiuti economici di cui hanno usufruito le TONNARE A CIRCUIZIONE sono proprio dell'idea che farebbero meglio a non andare in nessuna sede a chiedere risarcimenti, sarebbe davvero uno scandalo.

DANIELE KAHUNA (CREPALDI)

Gia' in tempi non sospetti scrissi di aspettare la nomina delle QUOTE UFFICIALI, mentre su altri lidi si scannavano........................MAMMA MIA che fatica ragazzi. :D :D :D
Senza contare le frasi che si modificano durante tutte le voci che circolano.

Ora pero' non andiamo a pensare o SOGNARE che tutta la quota venga girata a noi, rimaniamo con i piedi per terra e aspettiamo le trattative che sicuramente andrano in questa direzione ma non aspettiamo troppo per poi rimanere FREGATI.

CHIEDIAMO tutto cio' che si puo' ma non sognamo. Se poi sono in piu' ben venga.
Tra l'altro non andiamo a dichiarare il falso lo stesso sulle dichiarazioni MI RACCOMANDO ragazzi GIUDIZIO perche' ora piu' che mai dobbiamo fare BELLA FIGURA NEI CONFRONTI delle LOBBY PROFESSIONISTI per mettere qualcosa sul TAVOLO SOPRATTUTTO per l'anno prossimo.

P.S: Per chi ha messo in giro voci sul COMPLETAMENTO delle quote invecve la prossima volta OCCHIO ALLA PENNA sulle fonti. Altrimenti TELEFONATE direttamente.
GRAZIE.

PPS: VERTICAL MIRKUS dammi retta di piu' la prossima volta. Quando ti telefonai avevo il mio vicino di barca a cena col PRES DI FEDERPESCA..............

 
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57 replies since 9/6/2011, 18:56   1495 views
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