Pasturazione drifting

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fedetor05
view post Posted on 21/11/2010, 16:19




è capitato diverse volte che alcuni pescatori pulendo i pesci pescati nel sottocosta, boghe, sparaglioni, sugherelli, si sono ritrovati lecce ricciole o addirittura tonni vicino la barca. Mi chiedevo quindi se la pasturazione a base di sarde potesse essere integrata da pesci di questo tipo, anche perchè personalmente non avrei problemi a procurarmene un discreto quantitativo
 
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kahunaIII
view post Posted on 22/11/2010, 11:27




CITAZIONE (fedetor05 @ 21/11/2010, 16:19) 
è capitato diverse volte che alcuni pescatori pulendo i pesci pescati nel sottocosta, boghe, sparaglioni, sugherelli, si sono ritrovati lecce ricciole o addirittura tonni vicino la barca. Mi chiedevo quindi se la pasturazione a base di sarde potesse essere integrata da pesci di questo tipo, anche perchè personalmente non avrei problemi a procurarmene un discreto quantitativo

SIcuramente per integrare potrebbe essere un aiuto. Lo abbiamo fatto spesso in ADRIATICO pero' lo facevamo di piu' per le esche allamate cercando di provare ogni sorta di pesce marino e di laguna che potesse creare quella voglia in piu' di attaccare l'amo.

Molte volte e' capitato che un CEFALONE ALLAMATO facesse di piu' di 10 sarde o sgombri. Pero' erano esperimenti e non hanno mai avuto delle conferme sulle regole.

Comunque per fare della scia l'idea non e' male sempre lasciando come principale piatto: LA SARDA...................o acciughe. Ogni tanto anche accendere i motori come i pescherecci specialmente chi possiede barche DIESEL puo' essere un aiuto.
 
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fedetor05
view post Posted on 26/11/2010, 19:08




e invece un pasturatore a lame in fondo può essere una buona soluzione per ampliare il cono d'azione della scia di pastura oppure potrebbe avere degli effetti distorsivi??
 
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fedetor05
view post Posted on 4/12/2010, 21:36




leggendo di nuovo il topic mi sono accorto di non aver ben capito come fare la strisciata. premettendo che l'esperienza dà una mano e che in mare non ci sono situazioni standard e immutabili vorrei comunque tirare un pò le somme per vedere se ho grossomodo capito i principi di massima.
Supponiamo che il punto di pesca prescelto sia A e che si voglia pescare a scarroccio. la corrente porta da W verso E, e anche il vento spira nella stessa direzione (si è una condizione idilliaca).in questo caso io dovrei portarmi in una posizione a W del punto A, distante circa mezzo miglio e cominciare a fare la strisciata verso il punto A.
al contrario se decidessi di pescare ancorato dovrei partire da un punto mezzo miglio a E del punto A e strisciare fino ad A.
Ho detto bene?
Sono P...e mentali, e al 99% non troverò mai una condizione così facile, però vorrei almeno capire se il mio ragionamento di principio sia giusto o quasi.
 
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cyberdaemon
view post Posted on 1/5/2011, 08:57




Mi sa che si sta facendo molta confusione !Anche io ci ho capito poco ma per strisciata io intendo quella fatta prima di farmarsi a scarroccio...allora la domanda mia è
una volta pasturato e fatto i vari 8 oppure con la fantasia altri disegni geometrici nel momento in cui ci si ferma per scarrocciare dove ci si deve posizionare rispetto alla zona pasturata? OK che gettiamo a mare qualche sarda per vedere da dove se ne va e poi??risalgo quella direzione per mezzo miglio circa?o al contrario mi devo allontanare?
e cmq rispetto alla zona che avevo pasturato dove mi devo posizionare???
 
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the king sbt
view post Posted on 2/5/2011, 17:46




Generalmente quando si arriva nel posto di pesca prescelo ci si ferma, si aspetta che la barca finisca il suo abbrivio e poi si controlla in che direzione và la corrente, Và benissimo utilizzare qualche sarda per capire la direzione di scarroccio che ha la VS. barca (direzione della corrente + direzione del vento), a quel punto si possono fare 2 selte, continuare a navigare al minimo nella direzione dello scarroccio buttando in acqua delle sarde, dopo un pò a Vs. scelta fermarsi, fare gli otto o gli zeri e poi poszionarsi in pesca, oppure fare la stessa cosa ma in direzione opposta, ossia stabilità la direzione di scarroccio quando ci si ferma la prima volta, andare di 180 gradi dalla parte opposta.
Nel primo caso si sonderà inizialmente un tratto di mare più ampio ed in superficie, nel secondo il tratto di mare sarà più corto ma con la differenza che le prime sarde buttate in acqua, quando poi ci si ripasserà sopra, saranno andate in profondità, e magari avranno allettato la curiosità di qualche predatore, che se siamo fortunati salirà in superficie.

Spero di essermi fatto capire
 
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lukluk
view post Posted on 7/6/2011, 13:53




ma se la mia pastura attira pesci minutaglia, come le boghe, che ad ogni calata mi ripuliscano bene bene l'amo, cosa mi conviene fare..???
 
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campa4bt
view post Posted on 7/6/2011, 14:28




Per quanto mi riguarda....pesco le boghe e le innesco....funzionano molto bene!
 
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NOTTO76
view post Posted on 7/6/2011, 15:00




CITAZIONE (lukluk @ 7/6/2011, 14:53) 
ma se la mia pastura attira pesci minutaglia, come le boghe, che ad ogni calata mi ripuliscano bene bene l'amo, cosa mi conviene fare..???

Caspita le boghe ??? Ma in che zona peschi e su che barometrica? :)
 
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the king sbt
view post Posted on 7/6/2011, 17:51




CITAZIONE (lukluk @ 7/6/2011, 14:53) 
ma se la mia pastura attira pesci minutaglia, come le boghe, che ad ogni calata mi ripuliscano bene bene l'amo, cosa mi conviene fare..???

Ti consiglio di utilizzare una pastura di macina più grande o di utilizzare solo sarda a pezzettoni.
Se le hai ancora sotto barca pescane qualch'una e tienila viva per un'eventuale innescata, come ti ha consigliato campa4bt.

Per esperienza personale comunque se il tuo obbiettivo é il tonno, ti consiglierei di non avere il vivo nelle vicinanze della barca, perché se mai dovesse arrivarti in pastura il tonno si butterebbe sui branchi di vivo e non sulle tue esche, l'unica volta che ho allamato un tonno mentre avevo del vivo intorno alla barca, avevo delle lampughe, invece con suri sgombri e bobbe ho solo visto dei gran bei segnali sullo scandaglio.
Ciao


 
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lukluk
view post Posted on 7/6/2011, 19:09




grazie dei consigli, comunque ancora non ho mai pescato in drifting.. inizio quest'anno e le zone promettenti sono sulle batimetriche degli 80, 100 metri..

l'unica cosa è che le boghe come vivo duran molto poco..!!!
 
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campa4bt
view post Posted on 8/6/2011, 13:50




Innanzitutto, concordo in pieno con quanto detto da THE KING, sul problema del vivo intorno alla barca....tutto il pesce foraggio distrae il tonno che lo preferisce magari rispetto alle tue esche.....

Nelle mie zone se gli sgombri o gli altri pesci foraggio arrivano a 500-600 metri fuori dalle piattaforme, nel 90% dei casi i tonni addirittura non ci sono. Altrimenti chi si avvicina alle piattaforme vede il pesce uscire a mangiare i pezzi di sarda per 20 metri e poi lo vede rifiondarsi subito tra i pali al "sicuro", lì i bimbi scorrazzano!

Di solito le bobbe non mi han mai dato tanti problemi in drifting in mare aperto, diciamo che per la mia personale esperienza, e per le zone che frequento, d'estate danno più fastidio i cavalli, o luccardi, cioè, per capirci gli "sgombri", anche se non sono la stessa cosa...e in quei casi una bobba la innesco sempre, e anche se morta mi ha salvato dal cappotto molte giornate....per me è una delle esche preferite dai tonni, specialmente nella mia zona dove ne trova in abbondanza e quindi è abituato a mangiarne tante...poi zona che vai, usanza che trovi.

Io riesco a tenerle in vita una giornata intera, e addirittura alla sera al rientro, quelle che non ho usato le rilascio, e rimangono vivissime nella vasca del vivo, per ore! Non rilascio solo quelle che uso, perchè al momento di innescarle, le innesco morte, ma questo è un discorso di preferenza personale e di modalità di presentazione dell'esca, che ognuno di noi basiamo su esperienze personali, e perchè no, gusti!

In bocca al lupo!

PS= In che zone praticherai drifting?
 
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lukluk
view post Posted on 8/6/2011, 19:49




a piombino e vicinanze dell'elba.. comunque ripeto che ancora non ho mai praticato il drifting, inizio quest'anno, volevo mettere le mani avanti per trovarmi pronto alle varie situazioni.. è un inverno che studio come mettere in pratica nel miglior dei modi questa pesca :P
cambio discorso, ho un dubbio sulla mia lenza.. allora ho doppiato x 10 metri tramite bimini twist, girella finale in fluorocarbon di 2 metri.. la mia lenza madre è però colorata, una rossa e l'altra grigia, questo può influire negativamente sulla presentazione dell'esca, troopo visibile con solo 2 metri di fluorocarbon, o sono solo mie seghe mentali..???
 
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the king sbt
view post Posted on 9/6/2011, 17:20




CITAZIONE (lukluk @ 8/6/2011, 20:49) 
a piombino e vicinanze dell'elba.. comunque ripeto che ancora non ho mai praticato il drifting, inizio quest'anno, volevo mettere le mani avanti per trovarmi pronto alle varie situazioni.. è un inverno che studio come mettere in pratica nel miglior dei modi questa pesca :P
cambio discorso, ho un dubbio sulla mia lenza.. allora ho doppiato x 10 metri tramite bimini twist, girella finale in fluorocarbon di 2 metri.. la mia lenza madre è però colorata, una rossa e l'altra grigia, questo può influire negativamente sulla presentazione dell'esca, troopo visibile con solo 2 metri di fluorocarbon, o sono solo mie seghe mentali..???

Che belle zone, complimenti per la posizione geografica e soprattutto nautica ! :D
Se peschi in profondità il colore non ha molta importanza dai 30 mt in giù, ma se mi posso permettere di darti un consiglio, io una canna con del filo chiaro, da posizionare tra il pelo dell'acqua e i 15 mt la metterei, poi visto che ormai ci siamo, allungherei il tuo terminale di 50-80 cm.

Ciao
 
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lukluk
view post Posted on 9/6/2011, 22:06




grazie the king.. :) ma allungando il mio terminale diventerbbe più lungo assai della canna e potrebbe crearmi dei problemi a portare il tonno a portata di raffio.. o sbaglio..??
 
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34 replies since 17/11/2010, 07:58   3379 views
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