chiusura wind on

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sunrise professional fisherman
view post Posted on 26/3/2010, 15:11




Spectra forever!

I WO fatti col dacron sono senz'altro piu' semplici da infilare, si puo' fare tranquillamente senza aghi e il complesso risulta anche piu' morbido
A mio parere il dacron non e fatto per i win-on!

poi per radio l'anno passato si sentiva....abbiamo rotto, anzi no!,,,si e sfilato, l'abbiamo perso!?!?! si e sfilato il wind-on!

Morale della favola!!!wind-on fatto con dinema inopportuno!!!il cosi detto NERO!!!!
quanti ne ho purtroppo sentiti!!!
e tutte le volte mi faceva prendere un nervo....
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skipp1
view post Posted on 26/3/2010, 16:21




Mah che dirti, so per certo che kurt ha utilizzato il WO fatto con il dacron per anni (quando lo spectra ancora non c'era) e non mi risulta abbia mai avuto problemi di sorta.
Va da sè che la realizzazione deve essere fatta a regola d'arte (in ogni caso come per lo spectra) tenendo conto che magari è meglio abbondare nella lunghezza dello splice (almeno un metro).
Non credo che il dacron non sia adatto per realizzare i WO, io l'ho usato per circa 3 anni senza mai aver sperimentato problemi di rotture o "silattamenti". Continuo ad utilizzare regolarmente lo splice quando pesco col dacron piombato, privando il dacron da 50 lbs. di circa 1 mt. di anima di piombo, facendo lo splice con il mono da 0.70 e chiudendo con serve e acquasure. Anche lì mai avuto alcun problema. Bisogna avere l'accortezza di controllare con regolarità la connessione per verificare che il tutto sia sempre perfettamente in opera e comunque sostituire integralmente lo splice ogni 2/3 mesi, visto che il sole tende a "seccare" il tutto pregiudicando magari la tenuta nel momento peggiore (ossia col pesce della vita in canna).
Un saluto
 
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sunrise professional fisherman
view post Posted on 29/3/2010, 16:07




:D :D :D
 
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Kurt non si arrende
view post Posted on 29/3/2010, 22:30




Confermo.

Torno a ripetere a scanso d'equivoci perchè non voglio passare per quello che "sa tutto lui".

Il nylon infilato dentro il dacron e poi fissato sulla testata, l'ho montato la prima volta nel 1986 seguendo le istruzioni descritte sul libro "Il Tonno" di Benfenati. Avevo comprato dopo essere stato a bordo della barca di Massimo Massarotto ( 3 volte di seguito campione Italiano) i Penn International SW80 ed avevo paura che non ci stesse abbastanza filo da 130 lbs ed il dacron garantiva un maggior contenimento.

Fatto il primo, pieno di dubbi e di sospetti, l'ho legato ad una palo e mi sono messo a tirare con tutta la mia forza sino a che il nylon s'è rotto. La frustata me la ricordo sempre... :sick: :sick: . Così ho preso anche il mio primo tonno dalla mia barca, il tuccoli 24.

Nel 1990, siccome i tonni dalle ns parti erano troppo "piccoli" rispetto all' Adriatico in diversi pescatori incominciammo a provare a fare il record del mondo ed Europeo sulle 30 e sulle 20, scambiandoci informazioni. Gianni Mannelli ( record sulla 30 con un pesce di 84 kg, se non mi ricordo male) pescava con canni normali e con il nylon, Daniele Zingoni ( detto l' Hoste sui vari forum) pescava invece con canne più lunghe dei soliti 7 piedi e con il dacron sino alla girella e così fece il record del mondo sulle 20 lbs. Io invece avevo fatto un "accrocco" sbagliato, perchè avevo fatto un wind on ( chiamiamolo diretto) di 6 metri, avevo messo la girella e poi i 3 metri canonici di terminale. Il che mi costò un bel pesce alla raffiata.

A Daniele durante il campionato Italiano del 1995 ( che poi vinse) gli fù fatto vedere un wind on da qualcuno e lui gli disse che erano già in circolazione da diversi anni dalle ns parti. Stasera ho telefonato a Daniele che si ricordava benissimo la cosa ma non l apersona.

Perchè dico tutto questo???? Perchè sono 20 anni e passa che uso il wind-on e NON HO MAI PERSO UN PESCE PERCHE' SI E' SFILATO IL WIND ON.

Li facevo con il dacron, li ho fatti poi con dello spectra cavo che faceva venire il mio amico Alessandro da Melton e poi sono tornato a farli in Dacron. Secondo me in pratica, fatto salvo l'avere un filo cavo di robustezza sufficiente, dacron, hallow core o quant'altro ci si vuol mettere è la stessa cosa. Semplicemente deve essere un lavoro fatto bene, tutto lì...

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Sempre per curiosità, stavo leggendo il libro di Ken Fraser. Beh, sapete quando hanno incominciato loro a caricare i mulinelli con il dacron ed a mettere uno spezzone di nylon ( praticamente quello che adesso tutti beandoci del termine anglosassone chiamiamo Top-Shot riempiendosi la bocca e dandoci delle arie da esperti?) dentro il dacron per poi fissarlo sulla testata.....primi anni 70..........e con pesci che andavano dai 3 ai 6 q.li......
 
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sunrise professional fisherman
view post Posted on 30/3/2010, 00:35




Scusami in anticipo per la mia ignoranzama vorrei farti una domanda perchè non ho ancora capito una cosa...daccordo sul fatto che il win-on e da tanti anni che si usa nel mondo, ma ad oggi...te personalmente come realizzi i tuoi?
grazie in anticipo della risposta!
 
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skipp1
view post Posted on 30/3/2010, 09:56




Se vai a dare un'occhiata sul sito di BTP Tackle (www.bhptackle.com/index.php) trovi una dettagliata descrizione dello stato dell'arte dei WO e dei materiali.
Personalmente ne ho comprati un ventina, li ho testati e me li sono studiati ben bene. Dopodichè ho cominciato a provare a farmeli da solo, acquistando il materiale idoneo negli USA (HS, colle, aghi etc.) copiando estattamente quelli di BTP Tackle, che a mio parere ritengo siano davvero tra i migliori in commercio.
Dopo averne fatti una ventina con risultati tra pessimo e discreto, ho acquisito una buona manualità e oggi il prodotto finito direi che è molto vicino all'originale.Li utilizzo regolarmente con soddisfazione.
Gli unici che monto già belli che pronti sono quelli specifici da spada, che hanno diametri del mono e particolarità tali che preferisco andare direttamente sull'originale per questioni di praticità e certezza dell'esecuzione a regola d'arte, girella inclusa !!
 
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Kurt non si arrende
view post Posted on 30/3/2010, 10:05




:D :D :D :D .
Dipende :D :D .

Mi spiego meglio. Sino a quest'anno usavo un terminale di flo lungo circa 7 metri ( per una questione di pura taccagneria :D , perchè le bobine di flo erano di 30 metri e così facendo ci venivano 4 terminali) messo dentro un pezzetto relativamente lungo di dacron ( anche per ridare morbidezza al terminale, ma questo rientra anche nella mia personale maniera di montare piombo e galleggiante) a sua volta infilato nella madre.

Questo è il sistema che uso dalla fine degli anni 80 anche se prima, come ti avevo detto, facevo una sorta di top-shot montato così e seguendo i consigli/suggerimenti del libro di Benfenati.

Lo scorso anno ho montato anche delle canne con dei mulinelli piccoli ( Penn VSX 16) con il multi ( 50 lbs) ed un top-shot ( 30 lbs), che inizialmente avevo fatto lungo 100 metri, poi ho scorciato a 75 e quest'anno lo scorcerò ulteriormente a 50 metri. A quel punto uso un loop to loop anche per una ragione pratica, perchè le canne le ho fatte come "polifunzionali" e voglio poter cambiare il terminale.

I terminali per i tonni, per pigrizia, li compro già fatti da Melton piuttosto che mi sono stati dati da amici della Shimano. Basta? :D :D
 
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sunrise professional fisherman
view post Posted on 30/3/2010, 11:36




CITAZIONE (skipp1 @ 30/3/2010, 10:56)
Se vai a dare un'occhiata sul sito di BTP Tackle (www.bhptackle.com/index.php) trovi una dettagliata descrizione dello stato dell'arte dei WO e dei materiali.
Personalmente ne ho comprati un ventina, li ho testati e me li sono studiati ben bene. Dopodichè ho cominciato a provare a farmeli da solo, acquistando il materiale idoneo negli USA (HS, colle, aghi etc.) copiando estattamente quelli di BTP Tackle, che a mio parere ritengo siano davvero tra i migliori in commercio.
Dopo averne fatti una ventina con risultati tra pessimo e discreto, ho acquisito una buona manualità e oggi il prodotto finito direi che è molto vicino all'originale.Li utilizzo regolarmente con soddisfazione.
Gli unici che monto già belli che pronti sono quelli specifici da spada, che hanno diametri del mono e particolarità tali che preferisco andare direttamente sull'originale per questioni di praticità e certezza dell'esecuzione a regola d'arte, girella inclusa !!

Ottimo sito(bhp), per spiegazioni, particolari e materiali usati.... ;)


CITAZIONE (Kurt non si arrende @ 30/3/2010, 11:05)
:D :D :D :D .
Dipende :D :D .

Mi spiego meglio. Sino a quest'anno usavo un terminale di flo lungo circa 7 metri ( per una questione di pura taccagneria :D , perchè le bobine di flo erano di 30 metri e così facendo ci venivano 4 terminali) messo dentro un pezzetto relativamente lungo di dacron ( anche per ridare morbidezza al terminale, ma questo rientra anche nella mia personale maniera di montare piombo e galleggiante) a sua volta infilato nella madre.

Secondo mè questo è il nero e non il Wind-On ma sicuramente mi sbaglio! :D
Perchè io intendo wind-on un loop-to-loop tra le due calzette(quella del terminale e quella del filo del muli) :rolleyes:

quello che compri cmq lo congiungi con calzetta o con raddoppio?!?
Grazias
 
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view post Posted on 30/3/2010, 13:00
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Capitano di Vascello

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Una domanda simile mi sorge!
Sunrise,il concetto di wind on mio e tuo è lo stesso (congiunzione loop tu loop tra le due asole di calzetta), ma per chi come me sui mulinelli monta solo ed esclusivamente trecciato, Dyneema o PE che sia, è impossibile fare una calzetta con un hollow core. in questo caso io faccio il vecchio e fidato bimini twist come doppiatura corta (una 50ina di cm circa).
Tu? voi?
 
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sunrise professional fisherman
view post Posted on 30/3/2010, 13:08




Ciao Silur killer...
Be pensandoci bene se usi il trecciato nel muli, useresti la calzetta del win-on per intercambiare il terminale giusto?
se fai il bimini classico(quello che dopo i giri blocchi a destra e a sinistra con un groppo) secondo mè tiene dato che con loop to loop con la calza di spectra non si rovinerà tanto e il bimini cmq non scorrirà!
Ho visto quà e là i post delle tue proposte di viaggi :B): che itinerari fantastici scegli sempre...complimenti
Magari potessi permettermelo!!!verrei volentieri anche io con te!!!cosi mi insegni il popping(che mi piace un sacco come tipologia ma che ancora :unsure: non son mai riuscito a praticarlo...ho un conoscente che vende dei popping da urlo se vuoi ti posto il link ;) )
spero di essere stato utile, cmq prova a pensate anche tè la soluzione iteale trà intercciato e win-on sarà sicuramente sarà anche per noi utile per la traina!
 
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Kurt non si arrende
view post Posted on 30/3/2010, 19:16




Mi sembra che spesso si faccia confusione utilizzando dei termini inglesi che sono ben precisi.

Wind-On:
I ns amici pescatori anglosassoni, che ripeto lo facevano e lo chiamavano wind-on già nel 1973 e che non conoscevano il Betulla che i tonni non sapeva che si potevano prendere ( a questo proposito, ho sempre la video cassetta di Fish Eye del 1986 dove Bartumioli molla la canna spompato e manda a quel paese il cameramen) intendono, come suggerisce la parola stessa, una giunzione fra la madre ed il terminale che passa fra le carrucole e può essere imbobinata sul mulinello ( giustappunto WIND - ON). Come viene fatto il wind on non importa ed addirittura su alcuni testi trovi anche scritto, cito su per giù, "per fare un wind-on leader si possono utilizzare nodi tipo Albright, Toni Penna, Yacatan etc. etc..

Loop to Loop:
Asola ad asola: sicuramente il sistema più recente di fare un terminale Wind-On, con il grande vantaggio di poter trovare i terminali già fatti e di poterli cambiare al volo. Il bravissimo Zab, che i terminali se li fà da solo, s'è comprato l' Hallow core di diversi colori e codifica con il colore dell'asola il diametro del filo utilizzato. Idea carina e valida, che penso proverò a scimmiottare colorando l'asola......

Più o meno siamo nello stesso errore linguistico di quando si dice sono andato a pescare a DRIFTING ANCORANDOMI nel tal posto. Bene, in inglese a quel punto non è più DRIFTING ( da drift, scarrocciare) ma diventa CHUMMING ( da chum, brumeggiare).

 
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sunrise professional fisherman
view post Posted on 30/3/2010, 19:39




;)
Grande kurt adesso ci siam capiti...bene!
:)
 
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kahunaIII
view post Posted on 11/11/2010, 12:49




CITAZIONE (sunrise professional fisherman @ 25/3/2010, 19:40) 
Mi dispiace dirlo e non lo faccio per offendere ma da quello che ho pututo capire....RAGAZZI siete proprio fuori strada!!!
Purtroppo tanta gente segue filoni di pensiero che purtroppo a volte risultano errate e si continua cmq a seguirli!!!
Questo e un esempio pratico perchè in materia di wind-on in italia c'e troppa confusione... :ph34r:

Marco, questa fine non mi sconfiffera, vorrei capirci qualcosa. Hai dato un modo per stoppare il TOPIC o per aprirlo???? Ragguagliaci in merito. In che senso stavi parlando di confusione????
 
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ZAMUNZANGLER
view post Posted on 4/1/2011, 19:44




Tornando al titolo della discussione "CHIUSURA WIND ON" leggendo le istruzioni da un sito americano, a proposito di chiusura, parla di 3 metodi: il primo quello col dental flos a mezzi colli e colla più o meno appropriata. Il secondo, con un rivetto in alluminio. Il terzo, eseguendo un semplice, banale e stupidissimo nodo (il nodo più stupido del mondo che non so neanche come si chiami) a circa 1 cm prima che finisca la calzetta. Tenuta, quasi il 100% . Io ritengo che, estetica a parte, questa sia la soluzione più semplice e sopratutto veloce. Volevo qualche parere.
 
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fedetor05
view post Posted on 7/1/2011, 11:45




io nei miei primi wind on,che ho cominciato a realizzare in questi giorni ho usato il filo per legature e un bobinatore, cercando di serrare il tutto e poi ho adoperato un pull trough
 
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89 replies since 21/3/2010, 15:01   12581 views
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